Crescono i risultati economici di Esselunga nel 2014, con utili per 212 milioni su vendite oltre i 7 miliardi. Il gruppo di 21.135 dipendenti – 530 in più rispetto al 2013 – prevede ora altre 2.500 assunzioni nel prossimo biennio. La catena dei supermercati di Bernardo Caprotti ha registrato vendite per 7.013 milioni nel 2014. L’incremento rispetto al 2013 è dello 0,8%, “ma il dato va visto – afferma la società – alla luce della deflazione dell’1,6% dei prezzi di vendita al dettaglio e considerando che il mercato della grande distribuzione è in significativa contrazione” in tutta Italia e nelle regioni in cui il gruppo opera. “Grazie alle strategie di riduzione dei prezzi – sottolinea Esselunga – i clienti sono aumentati dell’8,5%”. A livello di risultati economici, inoltre, il gruppo ha conseguito un margine operativo lordo di 521 milioni (+3,2%), mentre l’utile operativo è stato pari a 335 milioni (+2%).

L’attesa di Esselunga è però di crescere ancora dopo i 530 nuovi dipendenti del 2014 e un incremento totale di 1.900 persone nell’ultimo triennio. La forza lavoro di Esselunga è oggi composta per il 93% da persone assunte a tempo indeterminato e per il 75% a tempo pieno. Nel 2014 gli investimenti sono stati pari a 400 milioni, raggiungendo 1,8 miliardi negli ultimi 5 anni. “La formazione professionale e di mestiere – ha spiegato poi il gruppo dei supermercati – ha coinvolto oltre 15.000 dipendenti nel corso del 2014, per un totale di 335.000 ore erogate. Quest’anno è previsto un ulteriore sviluppo, già iniziato con l’apertura del 150esimo negozio a Milano in via Adriano sull’area dove un tempo sorgevano i capannoni della Ercole e della Magneti Marelli. Nel 2014 Esselunga ha aperto negozi a Calco (Lecco), Aprilia, Milano Porta Vittoria, Novara, Prato Leonardo, Parma via Emilia Ovest, Saronno (Varese), Firenze Galluzzo e Marlia (Lucca), nonché il polo logistico di Campi Bisenzio (Firenze).

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