Politica

Matteo Salvini: “Sospeso da Facebook perché ho usato la parola ‘zingaro'”

Il leader della Lega Nord dai microfoni di Radio Padania parla di polemiche "ipocrite" e invita i suoi sostenitori a postare il video "Zingara" di Iva Zanicchi

All’indomani delle dichiarazioni in cui sosteneva “raderei al suolo i campi rom”, il leader della Lega Nord Matteo Salvini torna sulla questione in un intervento a Radio Padania in cui definisce “ipocrite” le polemiche sorte nelle ultime ore e racconta di essere stato sospeso da Facebook per 24 ore per aver utilizzato la parola “zingari” in due post. Si tratta di una parola che “utilizzava mia nonna”, sottolinea Salvini che invita gli utenti a reagire all’insulto: “Roba da matti! Proviamo a pubblicare tutti Iva Zanicchi e la sua canzone ‘Zin*arà? Vediamo se anche così si viene bloccati!”. Al post sulla Zanicchi è allegato il video dell’esibizione durante il Festival di Sanremo 1969 vinto dalla cantante. Il segretario della Lega Nord aveva postato sul suo profilo anche l’intervista rilasciata al Corriere in cui propone di radere al suolo i campi Rom chiedendo ai suoi sostenitori cosa ne pensassero, provocando commenti di razzismo assortito, macabra ironia e nessuna moderazione da parte di chi gestisce la pagina.

In un altro intervento durante la trasmissione Omnibus su La7, Salvini ha insistito nel difendere le sue parole contro i campi rom. E ha criticato la decisione del social network: “E’ politicamente scorretto dire ‘zingari’? Allora vorrà dire che mia nonna mi ha educato al politicamente scorretto”.