Cronaca

Roma, 18enne gambizzato in strada a San Basilio. Altri due feriti

L'agguato a colpi di pistola è avvenuto mentre i ragazzi stavano bevendo una birra. Possibile regolamento di conti, ma non si escludono altre ipotesi

Spari in strada alla periferia di Roma. E’ accaduto stasera a San Basilio. Tre giovani, fra cui un 18enne, sono stati colpiti da proiettili calibro 9 nei pressi del mercato coperto tra via Fabriano e via Amandola. Stavano bevendo una birra su un muretto quando è passato uno scooter da cui sono stati esplosi una decina di colpi.

Poi c’è stato un fuggi-fuggi generale. Il 18enne, incensurato, è stato colpito alla gamba e trasportato in ambulanza in ospedale. Le sue condizioni non sarebbero gravi. Altri due, un 19enne e un 36enne, sono stati ‘scaricati’ da un’auto privata davanti all’ingresso del pronto soccorso del Sandro Pertini con ferite d’arma da fuoco. Sarebbero stati soccorsi nella vicina via Corinaldo.

Sulla vicenda sono in corso indagini da parte della polizia. Gli investigatori stanno ascoltando alcuni testimoni per ricostruire l’accaduto e sul posto sono ancora in corso i rilievi della scientifica. Sono stati trovati e sequestrati dalla polizia sei bossoli e due ogive. Sul posto è intervenuta la polizia scientifica per i rilievi.

Ascoltati dagli investigatori in ospedale, i feriti hanno raccontato che mentre si trovavano nei pressi del mercato coperto di via Amandola si sono avvicinate due persone a bordo di una moto che hanno iniziato a sparare. Tutti e tre i feriti sono stati sottoposti ad intervento chirurgico, ma non corrono pericolo di vita. Sono in corso indagini da parte della Squadra mobile per individuare i responsabili del ferimento e le motivazioni dell’agguato. Al momento non si esclude nessuna pista compreso quella che l’agguato possa essere legato a un regolamento di conti tra bande rivali.

L’episodio è avvenuto per le strade di un quartiere popolare, teatro di frequenti operazioni delle forze dell’ordine contro lo spaccio di droga e infiltrazioni della malavita organizzata. Solo alcune settimane, alla fine di marzo, la Guardia di Finanza che, con 17 arresti, ha smantellato un’organizzazione dedita allo spaccio di cocaina, strutturata come una vera e propria ‘azienda criminalè che garantiva stipendi fissi, bonus e ferie ai suoi affiliati.