120 squadre provenienti da tutta Italia per un totale di oltre 1500 ragazzi di età compresa tra i 3 e i 19 anni: sono questi i numeri della finale italiana della Robocup che si è tenuta in questi giorni nella struttura di Malpensa Fiere a Busto Arsizio. “Speriamo che questa pratica della robotica come disciplina per aiutare i ragazzi a crescere confrontandosi l’un l’altro, cresca sempre di più”, ha spiegato Lucia Grassi, dirigente dell’istituto Isis Facchinetti di Castellanza, scuola che ha partecipato alla creazione del progetto. I ragazzi hanno gareggiato con i robot che hanno costruito in team in varie discipline per potersi aggiudicare la vittoria della finale italiana, che vale un posto alle finali mondiali che si terranno in Cina a fine luglio. Grande il successo e la partecipazione per un tema che ha coinvolto aziende, istituzioni e famiglie: unico neo i finanziamenti per la trasferta in Cina: “Speriamo che la grande notorietà dell’evento – ha puntualizzato la dirigente – ci aiuti a trovare i finanziamenti necessari per poter permettere ai ragazzi di partecipare” di Mario Catania
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione