“Il Comando provinciale dei carabinieri ha messo a disposizione più personale per sorvegliare l’interno del palazzo e ci sono controlli più severi agli ingressi“. Lo ha spiegato il procuratore della Repubblica di Milano Edmondo Bruti Liberati, intervenendo all’assemblea del personale amministrativo indetta a pochi giorni di distanza dalla strage avvenuta in Tribunale. Bruti Liberati ha poi annunciato che nei prossimi giorni “saranno studiate misure per il futuro” in tema di sicurezza. Il presidente della Corte d’appello di Milano Giovanni Canzi ha, invece, spiegato di essere “in attesa delle risposte che arriveranno dalla riunione convocata per giovedì prossimo al ministero della Giustizia con tutti i procuratori generali per individuare deficit, falle nella sicurezza e opportunità di adeguamento delle misure di controllo“. Secondo Canzio, tuttavia, “non si può esorcizzare del tutto il rischio della follia omicida, ma dobbiamo adeguare al meglio le misure perchè questi fatti non accadano più”

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