“Quello che è illegale va eliminato. Esattamente come avviene per tutti i cittadini italiani. Se i campi rom sono illegali, è evidente che vanno tolti. Non mi sembra di fare un ragionamento fascista, ma legalitario. I razzisti sono quelli che pensano a un trattamento diverso per i rom”. Così Vittorio Feltri, editorialista de Il Giornale, interviene a ‘La Zanzara’(Radio 24) sulla polemica nata dopo le dichiarazioni del leader della Lega Nord, Matteo Salvini. “I rom – continua – facciano come abbiamo fatto tutti noi: la casa ce la siamo comprata o presa in affitto. E’ evidente che non tutti hanno le possibilità, anche se molti di loro rubano parecchio. C’è comunque una graduatoria per avere le case popolari e si sottopongono, quindi, alle stesse regole che disciplinano la nostra vita. Vogliamo solo che si rispetti la legalità”. Feltri, poi, interviene anche sulla questione sicurezza. “A casa, a Bergamo – dice – ho una pistola calibro 7,65 registrata regolarmente. Se dovesse arrivare un ladro la prima cosa che faccio è sparare. Preferisco un brutto processo a un bel funerale. Nn vedo nessun problema e – prosegue – segnalo che la maggior parte dei fatti di sangue in Italia vengono effettuati con il coltello e non per questo è stata abolita la vendita dei coltelli. Non sono pericolose le armi, ma le persone che le maneggiano” collaborazione di Gianfo Franchi