Si chiude l'evento nel capoluogo lombardo, che come ogni anno ha attratto turisti, curiosi e addetti ai lavori. Il meglio dell'edizione 2015
Il cuore storicamente è la zona di Via Tortona, ma l’euforia da Salone e Fuorisalone ha contagiato, come ogni anno, tutta la città di Milano: da Lambrate a Brera a Rho Fiera, dove si tengono gli eventi espositivi del Salone del Mobile. Le vie del capoluogo lombardo, le boutique, i pub e i bar, qualsiasi angolo della città ha partecipato a un evento che richiama ogni anno migliaia di persone da ogni parte del mondo, turisti e addetti ai lavori.
C’è chi è incuriosito dalle ultime tendenze del design e chi invece vuole solo godersi l’atmosfera inebriante che Salone e Fuorisalone portano con sé, con concerti, occasioni per degustazioni, presentazioni di novità tecnologiche.
Per l’occasione Superstudio Più si è trasformato in ‘Superdisign Show‘ con 10mila metri quadrati di spazio espositivo dedicati alle più interessanti novità italiane e internazionali.“Il Salone e il Fuori Salone sono il momento di Milano. E’ l’appuntamento cui tengo di più”, ha detto Giovanni Gastel, fotografo di moda stimato in tutto il mondo. “Milano è invasa di felicità, gioia e partecipazione in questi giorni”, gli ha fatto eco Carlo Cracco che ha tenuto uno showcooking in Piazza Affari.
Proprio nella piazza della finanza italiana, per la seconda edizione di ‘Souvenir di Milano‘ che ha celebrato ‘L.O.V.E‘, irriverente opera di Maurizio Cattelan, una giostra autoscontro è stata posizionata proprio davanti al palazzo della Borsa. Tutte le sere la piazza si è animata fino a tarda notte con centinaia e centinaia di giovani che si sono dati appuntamento per gustare un cocktail o ammirare le video installazioni proiettate sulle pareti del temporaneo Museo del Design 1880-1980.