Il viaggio nella nuova sede milanese del Grande Oriente d’Italia, a pochi passi dalla sede della Regione Lombardia, inizia dal “gabinetto di meditazione“. Piccole stanze al buio dove i nuovi aderenti al Goi vengono lasciati a riflettere, prima di accedere al tempio. Sei diverse stanze in cui i massoni discutono di vari temi: “Non parliamo della stretta attualità politica, né di Renzi”, sostiene il gran maestro del Goi Stefano Bisi. In Italia gli aderenti (“fratelli” come si chiamano tra di loro) al Goi sono circa 22.500: “Nei primi mesi del 2015, abbiamo avuto 701 domande di ingresso, anche di studenti e operai”, spiega Bisi di Francesca Martelli