“E’ vero che c’è stato qualcuno che ha fatto lo sciacallo. Ma Berlusconi ha detto cose molto più sagge di Salvini. E’ giusto dirlo. Evitiamo di fare polemiche interne. Ci sono politici che fanno polemiche per prendere un voto“. Sono le parole di Matteo Renzi nel corso di un’intervista a Rtl 102.5, a proposito della tragedia nel canale di Sicilia. “Rimaniamo umani – sottolinea il premier – partiamo da questo perché altrimenti parliamo solo dell’aspetto statistico della tragedia. L’Italia è un Paese di civiltà. Il governo italiano chiederà al consiglio europeo e all’Europa di affrontare il tema della Libia in modo più serio rispetto al passato. La gestione non può essere solo nel mare. Il blocco navale in acque internazionali significa far fare il taxi agli scafisti. Ditelo a quelli che lo propongono. Se ci fosse stato ‘Mare nostrum’, sarebbe stata la stessa cosa”. E aggiunge: “Diverso il ragionamento se potessimo farlo in acque territoriali libiche. Ma ci vuole un accordo internazionale, e soprattutto un accordo con il governo libico, che tuttavia è diviso. I risultati dell’inviato internazionale Onu per la Libia non sono positivi e definitivi. Ora intervenire in Libia con forze internazionali in terra ferma è un rischio assolutamente eccessivo“. Poi annuncia: “Ho chiesto che l’Europa giovedì, dopo aver fatto riunioni su tutto, anche sul pesce palla, dedichi un consiglio europeo al problema dei migranti. Contro gli scafisti è possibile un’operazione condivisa in Europa, ma mirata. Ci sono tutte le condizioni per farlo. Ho sentito Angela Merkel, era molto partecipe del nostro dolore e della comunità internazionale. Credo che il consiglio europeo possa prendere una posizione condivisa, unanime”