Il ministro dell’istruzione Stefania Giannini è stata contestata da oltre un centinaio di insegnanti precari e studenti. I manifestanti hanno interrotto il ministro che da pochi minuti stava parlando nella sala dibattiti della festa nazionale de l’Unità in corso a Bologna. La protesta è stata pacifica ma accesa. I manifestanti hanno tirato fuori cartelli, hanno inscenato un cacerolazo con pentole e mestoli. Dopo una ventina di minuti il ministro ha lasciato la festa. Assieme al ministro c’era anche la responsabile scuola del Partito democratico Francesca Puglisi di David Marceddu e Giulia Zaccariello
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