Ancora sconosciute le cause della sospensione dei due inviati: la Rete si scatena, tra ipotesi e battute
Fabio e Mingo sono stati sospesi da Striscia La Notizia e sul web si moltiplicano voci e bufale sul provvedimento del programma tv satirico. L’annuncio ufficiale è stato dato dal Gabibbo in onda: “Dato che noi non siamo Masterchef, abbiamo sospeso Fabio e Mingo per alcune segnalazioni giunte alla redazione pugliese di Striscia, e saranno sospesi finché non le avremo verificate”.
La prima voce sul motivo della sospensione di Fabio e Mingo è legata ad una presunta denuncia del direttore dell’Asl di Pescara per un servizio a suo avviso non corretto dei due inviati. Nelle ore successive all’annuncio è apparsa sul web anche l’ipotesi di un’attività “extra Striscia“ di uno dei due collaboratori. Un’altra teoria riguarda la moglie di Mingo, che avrebbe iniziato a firmare i servizi al posto di Fabio.
Sul web è circolata anche una bufala attribuita erroneamente a Tgcom24, e poi smentita, circa un loro coinvolgimento in una storia di stupefacenti: “Fabio e Mingo sospesi da Striscia dopo essere stati beccati con 18 kg di droga”.
Su Twitter è nel frattempo scoppiata l’ironia sulla sospensione di Fabio e Mingo dal programma: “Buona fortuna a chi dovrà interrogare il buon Fabio”, “Su Facebook Fabio e Mingo sono diventati contrabbandieri, kamikaze, magnacci, trafficanti d’organi e militanti dell’Isis“, “Fabio e Mingo in carcere perché gestivano un giro di prostitute bulgare e droga”.
Leggo di #FabioeMingo e giri di prostitute dell’est. Buona fortuna a chi dovrà interrogare il buon Fabio. #striscia
— Fran Altomare (@FranAltomare) 27 Aprile 2015
Fabio e Mingo sospesi per dubbi sulla veridicità dei loro servizi, aspetto che Mediaset faccia lo stesso anche con la D’Urso e Studio Aperto — murdered (@itstropicalust) 24 Aprile 2015
Fabio e Mingo sospesi da #striscia, il commento del buon Fabio:
— RaF (@RaF9791) 24 Aprile 2015
aspè che tra un po’ qualcuno pubblicherà che Fabio e Mingo sono dell’ISIS…..ma la cosa agghiacciante sarà che ci credono tutti…
— Marcio (@JonSolo76) 27 Aprile 2015