Un pasto al giorno, container come dormitori. Oltre 300 migranti arrivati a Malta circa un anno fa vivono nel campo governativo di Hal Far (leggi il reportage), allestito a pochi metri dalla pista di atterraggio dell’aeroporto della Valletta. Le condizioni igienico-sanitarie sono al di sotto di ogni standard, telecamere e giornalisti sono tenuti a lontano. Le immagini esclusive de ilfattoquotidiano.it mostrano la vita nel campo tra cucine, camere e bagni dove i migranti restano per oltre un anno. L’umore dei profughi è pesimo: “Non puoi chiedere se sono felice, chi conosce Malta sa che non si può essere felici qui. Voglio scappare verso la vera Europa: Italia, Germania, Scandinavia” di Cosimo Caridi
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