Secondo fonti citate dal Telegraph il termine della gravidanza di Kate era stato fissato a giovedì 23 aprile. Anche il principino George è nato con due giorni di ritardo, il 22 luglio del 2013, nello stesso ospedale dove negli scorsi giorni è stata eseguita una disinfestazione per il contagio di otto persone
Il secondo Royal Baby potrebbe nascere con un parto indotto. Secondo fonti citate dal Telegraph il termine della gravidanza di Kate Middleton era stato fissato a giovedì 23 aprile. Se così fosse, il ritardo per la Duchessa di Cambridge sarebbe quindi già di quattro giorni e – come riportato dal quotidiano inglese – in questi casi “i medici di solito non aspettano più di una settimana. Probabilmente avranno già parlato di quest’opzione a Kate”. Nel frattempo negli scorsi giorni un’ala della clinica del St. Mary di Londra è stata chiusa per un super batterio che ha contagiato otto persone.
Pare che i dottori della clinica dove Kate partorirà per la seconda volta, avrebbero già effettuato dei monitoraggi per assicurarsi che il bambino stia bene. Alcune voci riferiscono della presenza di Kate in ospedale, pronta per il parto. Un’imponente schiera di poliziotti è infatti stata posizionata di fronte alla clinica. Anche il principino George è nato con due giorni di ritardo, il 22 luglio del 2013.
William e Kate si sono sposati il 29 aprile 2011 e quest’anno potrebbero ricevere quindi un regalo speciale per il loro quarto anniversario. Intanto mentre si continua a scommettere sul sesso del nascituro, la coppia reale ha deciso di inviare ai fan in attesa fuori dal St. Mary Hospital delle scatole di cornetti e dolci avvolte con un nastro rosa.
Chi aveva scommesso su un parto precoce ha quindi già perso. In queste ore si stanno moltiplicando invece le puntate sul sesso e sul nome del Royal Baby bis. La più alta scommessa è stata registrata a Manchester, dove un uomo ha puntato 10mila sterline sull’arrivo di una principessa.
Gli occhi rimangono quindi puntati sull’account Twitter di Kensington Palace, dove sarà dato l’annuncio ufficiale della nascita.