“Facciamo cose contrarie alla nostra storia e con modalità che se le avesse usate Berlusconi saremmo in un girotondo lungo come tutta al penisola”. Pippo Civati (deputato della minoranza dem) si scaglia contro l’Italicum e contro il suo segretario di partito, Matteo Renzi. “Non mi candido con il Pd” continua il dissidente democratico. Rispondendo alle domande di Ettore Boffano, vicedirettore de Il Fatto Quotidiano, Civati sottolinea l’importanza, non solo simbolica, del voto sulla legge elettorale: “Se passa l’Italicum non c’è più il Pd”. Dello stesso avviso Nicola Fratoianni, deputato di Sel: “Questo governo ha perso ogni remora, persino il vincolo con il parlamento” di Cosimo Caridi
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