Media & Regime

Germanwings e la bufala del laser Hellads

Il 24 marzo 2015 verrà sempre ricordato come il giorno del disastro aereo del Volo 9525 Germanwings, ma verrà ricordato anche come fonte di ispirazione per il sempre affamato e animato mondo del complottismo. Tra le tante segnalazioni e richieste di verifica, pervenute nella nostra pagina Facebook e nel sito Bufale.net, c’è quella riguardante la presunta causa del disastro: un’incredibile arma in dotazione dell’esercito americano, un raggio laser denominato Hellads, avrebbe colpito per errore il Volo 9525 Germanwings. La fonte di questa sconcertante ‘verità’ sarebbe addirittura il Ministero della Difesa russo.

La nostra ricerca parte dal sito Ecplanet.com, pervenuto tramite le segnalazioni, e all’articolo pubblicato il 19 aprile 2015 dal titolo Volo 9525 Germanwings: la Russia conferma il laser Hellads. “Un replay del caso Ustica”, così viene riassunto nei primi paragrafi dell’articolo, il quale cita un rapporto del Ministero della Difesa russo senza riportarne un estratto o per lo meno un link contenente il rapporto stesso, ma solo un riferimento ad un altro sito che lo avrebbe ripreso, ReteNews24.

La nostra attenzione viene dirottata, di conseguenza, all’articolo pubblicato da ReteNews24 il 9 aprile 2015 dal titolo Giallo Germanwings, nello stesso punto scomparsi 14 aerei: Erano giochi di guerra. Il riferimento al Ministero della Difesa russo, tuttavia, è diverso da quello riportato su Ecplanet.com. Mentre uno parla di un rapporto che cita un presunto allarme lanciato da una nave dell’esercito russo nel Mediterraneo, l’altro parla del Volo 9525 Germanwings esploso in aria.

La nostra ricerca potrebbe fermarsi qua, ma la storia del laser americano venne già citata in passato. Il 26 marzo 2015, due giorni dopo la data della tragedia avvenuta in Francia, il sito Autora, ospitato nella galassia dei blog gratuiti della piattaforma online WordPress.com, pubblica un articolo dal titolo Un test degli Usa avrebbe distrutto l’aereo della Germanwings. L’articolo è in realtà la traduzione di un articolo pubblicato il 25 marzo 2015 da Eutimes.net dal titolo US Laser Test Destroys Germanwings Airliner Killing 150 Innocent Civilians, che a sua volta è tratto da un altro sito ancora, l’americano Whatdoesitmean.com, il primo sito online a pubblicare la teoria del laser Hellads come causa della strage avvenuta al Volo 9525 Germanwings.

Alla fine nessuno riporta il presunto rapporto del Ministero della Difesa russo. Se fosse stato realmente stilato, lo stesso Ministero lo avrebbe per lo meno annunciato in prima pagina del suo sito istituzionale, per non parlare dell’attenzione mediatica che si sarebbe creata attraverso i media russi e quelli antagonisti al governo americano.

Verificando ulteriormente, notiamo che il sito Whatdoesitmean.com è in realtà un sito contenente informazioni dichiaratamente fittizie e modificate a fini drammatici, nonché alla vendita di libri online sulle teorie di complotto. Whatdoesitmean.com sarebbe, secondo quanto riportato alla voce ‘Privacy Policy’, una società con sede a Las Vegas e appartenente ad una casa editrice del Tennessee.

Tornando in Italia, la notizia del raggio Hellads e del Volo 9525 Germanwings venne riportata anche dal sito Russia.it il 21 aprile 2015, con un articolo dal titolo Volo 9525 Germanwings: la Russia conferma il laser Hellads a firma Ennio Bordato, incaricato per il Trentino del Consolato Russo di Bolzano. L’articolo, in realtà, è un perfetto copia e incolla dell’articolo pubblicato il 19 aprile 2015 dal sito Ecplanet.com, citato in fondo con il link in chiaro.