La prima stagione di The Lady, la webserie trash-cult diretta da Lory Del Santo, è diventata un piccolo caso: da fenomeno di nicchia per amanti dell’orrido ad argomento di conversazione tra gente che piace, il passo è stato meno breve di quanto si possa pensare. Gli episodi della serie, pubblicati settimanalmente su YouTube, sono stati un appuntamento fisso per migliaia di Ladymaniaci, ma forse è bene specificare subito che si tratta di un prodotto dalla qualità infima.
Il cast è un’armata Brancaleone di bellocci e bonone, che recitano con la stessa intensità emotiva dell’attrice cagna interpretata da Anna Marchesini ai tempi del Trio. Per non parlare, poi, di una sceneggiatura che è così imbarazzante da diventare irresistibile, involontariamente comica, magnetica. Tra un Costantino Vitagliano e una Natalia Bush, lo spettatore non riesce a distogliere lo sguardo, continua a chiedersi se sia davvero tutto reale e, una volta finito l’episodio, non vede l’ora che esca quello successivo.
Adesso, dopo mesi di fenomeno web, ne sta parlando anche la tv. Da Chiambretti e Barbara D’Urso, è tutto un fiorire di discussioni sulla webserie del secolo. E lei, Lory Del Santo, ci crede davvero. Già da tempo pubblica le mail entusiastiche ricevute dai fan e poco più di un mese fa, ospite di Andrea Scanzi a Reputescion su La3, l’ex ragazza del Drive In ha parlato di The Lady come di un prodotto di qualità altissima, giurando di poter realizzare un film di due ore anche in quindici giorni, senza rinunciare a standard alti dal punto di vista artistico. Sì, Lory ci crede davvero, tanto che la seconda stagione è già in cantiere.
Nei giorni scorsi si sono tenuti gli attesissimi casting e parlando con Novella 2000, la Del Santo ha anche anticipato qualche new entry molto nota per la nuova stagione. Si parla addirittura di Giuseppe Cruciani, giornalista e conduttore de La Zanzara su Radio24, per il quale Lory starebbe scrivendo “la parte più divertente e peperina, che rispecchia al meglio il suo carattere così invadente ed egocentrico”. Lui, nel frattempo, smentisce con un secco: “Non so di cosa si parla”.
Pare che entreranno nel cast anche Platinette e lo scrittore Andrea Pinketts, ma non è ancora nota la loro parte. Non solo bonazze e toy boy, dunque, per il fenomeno cult-trash più irresistibilmente imbarazzante dell’anno. La sceneggiatrice e regista Lory Del Santo ha deciso di tentare il salto di qualità. Un salto che non dovrebbe essere troppo difficoltoso, visto che si parte dallo zero assoluto.