Lo scorso 27 marzo hanno fatto irruzione in casa di una donna che viveva sola in un appartamento del quartiere Zisa di Palermo e con un accanimento brutale l’hanno aggredita per rapinarla. Nella fuga hanno anche distrutto la telecamera che aveva registrato la scena da ‘Arancia meccanica’. Ma, dopo un mese e mezzo, gli agenti della polizia di Stato hanno identificato e arrestato i due rapinatori. I due si erano arrampicati su una grondaia e da una finestra erano entrati in casa della donna. Alla prima reazione della vittima, che stava guardando la tv, l’avevano scaraventata violentemente per terra. Quindi avevano rastrellato oggetti preziosi, denaro e argenteria per oltre 20 mila euro