La manifestazione in viale Argonne ha radunato circa mille persone che chiedono che i piani del Comune siano rivisti. A fine marzo il consigliere 5 Stelle Calise in segno di protesta si era arrampicato su di un albero e aveva chiesto lo stop dei lavori
Mille persone in corteo con una fiaccola accesa per protestare contro l’abbattimento di 573 alberi per i cantieri della metro 4 in viale Argonne a Milano. La manifestazione è stata organizzata dal Movimento 5 Stelle e dai comitati cittadini della zona che chiedono di poter valutare i progetti del Comune. Il 24 marzo scorso, il consigliere comunale M5S Mattia Calise in segno di protesta era salito su di un albero in via Lorenteggio 155 a Milano e aveva attaccato la società responsabile del progetto: “C’è una curiosità”, aveva detto in un video girato dalla cima dell’albero, “i progetti non sono ancora ultimati e sono ancora in fase di scrittura. La società che li sta gestendo indovinate qual è? E’ quella di Perotti, arrestato per corruzione nell’inchiesta Sistema insieme ad Incalza. Era la società chiave che rendeva possibile fare la cresta dall’1 al 3 per cento sulle opere pubbliche”. Il Comune nelle ultime settimane ha rivisto il piano iniziale e ha deciso di salvare almeno 100 alberi.