“Diamo più soldi agli insegnanti e non meno e non solo perché da lì dipende l’autorevolezza sociale, ma perché è un fatto di giustizia”. Così il premier Matteo Renzi, nel video sulla Buona scuola di 17 minuti circa pubblicato sul sito del Governo, spiega il senso dei 500 euro annuali ad ogni insegnante e dei 200 milioni per la valutazione. “Che cos’è che non c’è nella ‘Buona Scuola’? Non si parla nel modo più totale di ferie per gli studenti, chiamarle ferie è un pò forte, di giorni di vacanza – spiega il premier alle telecamere -. Non si parla di vacanza, è uno degli argomenti per cui più sui social network i ragazzi mi hanno detto ‘Stai distruggendo i nostri giorni di vacanza’: nella ‘Buona Scuola’ non si parla di questo. Non ci sono ‘presidi Rambo’, i ‘presidi Rambo’ esistono solo al cinema, se ci sono”. “E attenzione che questo è molto importante: non è vero che il preside assume l’amico dell’amico, non è vero – continua – che ci sono i licenziamenti dopo 36 mesi, sono assolute falsità”. Così il premier Matteo Renzi in un video pubblicato sul sito del Governo in cui spiega la riforma della scuola”