A Bologna si è tenuta la prima manifestazione dei Rom e dei Sinti italiani. Nonostante il maltempo, diverse centinaia di persone provenienti da diverse parte del Paese hanno sfilato pacificamente tra canti e musiche per le vie della città. “Siamo rom e sinti, ma siamo italiani da secoli”, è uno degli slogan ricorrenti. Tra i più agguerriti c’è Radames Gabrielli, musicista di Bolzano e presidente della Federazione Rom Sinti Insieme: “Io vivo in una roulotte, pago le utenze, lavoro e mando i miei figli a scuola”. E le generalizzazioni non piacciono: “Certo, ci sono rom che rubano, sinti che rubano, ma anche alcuni italiani rubano. Non i poveretti però, ma soprattutto i parlamentari e i ministri”. Poi Gabrielli se la prende con la Lega nord: “Il Carroccio ha rubato milioni di euro. Chi sono i ladri veramente?”. A Bologna nelle stesse ore si sono svolti diversi presidi contro il corteo di rom e sinti. Uno organizzato da Forza Nuova, un altro da Fratelli d’Italia: “Se i rom, per come sono trattati dalle nostre istituzioni, manifestano, cosa dovrebbero fare i cittadini italiani di cui nessuno si occupa?”, ha detto Giorgia Meloni, arrivata apposta per l’occasione di David Marceddu e Giulia Zaccariello