Sia la madre, Fatima, che la cognata El Haddad negano che Abdel Majid Touil , il marocchino e presunto terrorista arrestato in provincia di Milano, possa essere stato responsabile dell’attentato al museo del Bardo. “Era qui con noi, lo giuro”, ha ripetuto più volte la mamma davanti alla loro abitazione. “L’ho iscritto ad una scuola di italiano, loro possono testimoniare che in quei giorni si trovava qui, e ci sono anche molti vicini che possono farlo”. E sul perché, nonostante l’espulsione, il figlio l’abbia raggiunta a Gaggiano dalla Sicilia, viaggiando in pullman, la mamma ha raccontato che durante la traversata del Mediterraneo ha perso il passaporto, motivo per cui non poteva tornare in Africa di Mario Catania
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