Consigliere comunale con una lista civica nel 1995 e poi nel 2004 con la Lega Nord: ora si candida a sindaco con il Movimento 5 Stelle. Fa discutere gli attivisti grillini la posizione di Erasmo Venosi che in passato è stato eletto in provincia di Vicenza e ora corre per diventare primo cittadino a Eboli (Salerno). Il M5S infatti ha tra i suoi principi quello del divieto di candidatura per chi “abbia esercitato due mandati, anche se interrotti”, così come si legge nel comunicato politico numero 45 di Beppe Grillo e nelle regole per la certificazione delle liste. La posizione di Venosi è stata segnalata da un gruppo di militanti allo staff del Movimento, ma nessuno sull’argomento si è ancora espresso.
Venosi, fisico nucleare ora in pensione, si era trasferito in Veneto per lavoro negli anni ’90. E, nel comune di Grisignano di Zocco, ha rivestito la carica di consigliere nel ’95, eletto in una lista civica. E’ tornato poi in Comune nel 2004 ed è stato nominato assessore in una giunta a guida Lega Nord. Queste esperienze non figurano nel curriculum di Venosi e soprattutto il candidato grillino non ne ha fatto parola in campagna elettorale, salvo poi giustificarsi su Facebook negli ultimi giorni prima del voto. L’irregolarità non è però sfuggita a un gruppo di attivisti del M5S: la notizia è iniziata a rimbalzare nel meet-up di Salerno e tra gli attivisti campani che hanno deciso di fare una segnalazione ufficiale.
In realtà Venosi, come lui stesso scrive sui social network, ha una lunga esperienza politica. Nel 2004 si è candidato al Senato in Veneto con i Verdi e appoggiato da Rifondazione comunista e i Comunisti italiani, ma non è stato eletto. Nel 2007 invece ha ottenuto la nomina nel comitato scientifico del ministero delle Infrastrutture all’epoca del governo Prodi per la scrittura del piano generale nazionale dei trasporti. “Questo è quanto”, ha scritto su Facebook Venosi il 29 maggio scorso per rispondere alle critiche, “spregevoli parassiti , che siete sopravvissuti alle liste di disoccupazione solo devastando i conti del Comune e il suo territorio. Io mi sono candidato solamente per dare un contributo alla mia città dopo 32 anni di assenza. Tutto ciò che è altro rispetto ai problemi della mia città non mi interessa”.
Due mesi fa sul venerdì di Repubblica, in una intervista un politico ebolitano definì camorristiche alcune aree…
Posted by Erasmo Venosi sindaco on Giovedì 28 maggio 2015