Il premier, nella basa militare di Herat, ha reso gli onori ai caduti, insieme al presidente della repubblica islamica Ashraf Ghani: "Abbiamo il dovere di concludere una transizione per la libertà e pace dell’Afghanistan"
Il premier Matteo Renzi è arrivato alla base militare italiana di Herat, in Afghanistan. Il presidente del Consiglio indossa una giacca mimetica. La cerimonia si è aperta con un ricordo in onore dei caduti. Renzi ha reso gli onori ai caduti, insieme al presidente della repubblica islamica dell’Afghanistan, Ashraf Ghani.
“Permettemi di congratularmi per la vostra vittoria nelle elezioni e i vostri sforzi in Europa, sotto la guida del vostro presidente del Consiglio dei ministri, che ha una visione chiara per portare pace, benessere e prosperità in tutto il mondo” ha detto Ghani.
“Vi chiediamo uno sforzo in più: restare ancora qualche mese in Afghanistan perché la fase finale è la più difficile e abbiamo bisogno di non disperdere il lavoro fatto e il sangue versato” dice il presidente del Consiglio parlando della proroga della missione. “Abbiamo il dovere di concludere una transizione per la libertà e pace dell’Afghanistan”.
“Immagino la vostra fatica, il dolore, la difficoltà, ma conosco anche il vostro eroismo. Si dice che chi salva un uomo salva il mondo interno: vorrei aveste il sentimento di orgoglio di quel che fate, perché siete qui per un ideale, non per un’esigenza organizzativa – continua il premier -. Se l’Italia si farà valere nei prossimi anni come voi state dimostrando su questo campo di battaglia il nostro Paese nel futuro sarà molto più orgoglioso di quel che possiamo fare”.