“Dimissioni? Continuiamo in questo modo. Stiamo cambiando tutto”. Così il sindaco di Roma Ignazio Marino (Pd) ai microfoni de ilfattoquotidiano.it alla domanda su sue possibili dimissioni dopo la nuova ondata di arresti per l’inchiesta su Mafia Capitale. “Sono estremamente orgoglioso e felice del lavoro del procuratore Pignatone che – continua il primo cittadino -, dal suo punto di vista e per la sua area di lavoro, sta svolgendo lo stesso tipo di compito che noi stiamo facendo dal punto di vista amministrativo”. Poi, sempre su nostra domanda, a commento di un’intercettazione di Salvatore Buzzi trascritta nell’ordinanza (“Noi comunque … ti dico una cosa … lui (Marino ndr) se resta sindaco altri tre anni e mezzo, con il mio amico capogruppo ci mangiamo Roma”), Marino preferisce non rispondere di Manolo Lanaro
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