I costi delle polizze assicurative legate ai mutui e ai prestiti sono troppo alti e spesso vengono imposte, sebbene facoltative, ai clienti come condizione per accedere al finanziamento. Lo rileva un’analisi di Ivass e Bankitalia che hanno messo sotto osservazione le polizze abbinate a finanziamenti, trovando criticità sul mercato che “vanificano il raggiungimento dei benefici e sono di pregiudizio ai consumatori”. Secondo lo studio “i costi delle polizze permangono alti, per effetto delle elevate provvigioni pagate alle banche e alle finanziarie. I livelli delle provvigioni, poi, non sono sempre coerenti con la qualità del servizio offerto”.
Per questo le due Authority intendono avviare un’indagine sulla struttura e i livelli dei costi delle polizze. Inoltre Ivass e Bankitalia hanno verificato, in particolare per le polizze vita “una sostanziale obbligatorietà e la mancata consegna da parte della banca o finanziaria dei due preventivi di concorrenti. L’assenza di verifiche di adeguatezza della polizza alle esigenze del cliente” e la “scarsa informativa al cliente su caratteristiche, limiti e costi delle polizze”.
Agli operatori del settore è quindi richiesta maggiore trasparenza e l’adeguamento alle migliori pratiche, grazie ad “informazioni più chiare al cliente sulle caratteristiche, durata, costi e limiti della copertura. Vendita di polizze al solo target di clientela per cui sono state disegnate. Verifica delle condizioni di assicurabilità e quindi no alla vendita a persone non assicurabili. Per le polizze già vendute: il rimborso dei premi e delle spese se le polizze sono state vendute a persone non assicurabili”. Infine chiedono una revisione dell polizze: “No alle garanzie rotanti e polizze valide per tutti – sottolineano Ivass e Bankitalia -. Polizze disegnate invece per soddisfare le esigenze di specifici target di clientela”.
Insoddisfatta l’Adusbef. “Invece di sanzionare duramente tali comportamenti di vera e propria rapina di banche, finanziarie ed assicurazioni a danno dei consumatori ricattati dagli Istituti di Credito, che confezionano costose polizze da abbinare ai mutui (i cui sistemi incentivanti sono tutti da indagare), l’Ivass ha deciso che invierà una blanda lettera ai consigli di amministrazione di banche e compagnie, chiedendo loro alcune correzioni sia in termini di costruzione della polizza che di distribuzione”, sottolinea il presidente Elio Lannutti. “Una decisione inaccettabile, che oltre a non ristorare gli ingenti danni a decine di migliaia di mutuatari costretti a pagare 15.000/30.000 euro in anticipo per polizze inutili a corredo dei mutui i quali, come conferma l’indagine Ivass, venivano imposte anche: “contro il rischio di perdita del lavoro fatte sottoscrivere a pensionati” ; o “Polizze con numerose esclusioni, limitazioni, periodi di carenza e/o franchigie”, ad altissimo tasso di raggiro, non sortirà alcuna deterrenza alla notoria avidità di banche ed assicurazioni”. Per queste ragioni, Adusbef ha inviato una denuncia all’Antitrust chiedendo di aprire una indagine per accertare accordi e comportamenti collusivi già acclarati, la cui semplice acquisizione dell’indagine Ivass, sintetizzata nella riunione odierna ma negata nella sua interezza alle associazioni dei consumatori, potrebbe produrre le inevitabili e necessarie sanzioni”.
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Banche e assicurazioni, polizze abbinate ai mutui “troppo care e opache”
L'indagine di Ivass e Bankitalia: "Sul mercato criticità che vanificano il raggiungimento dei benefici e sono di pregiudizio ai consumatori. Rimborsare clienti che non erano assicurabili”
I costi delle polizze assicurative legate ai mutui e ai prestiti sono troppo alti e spesso vengono imposte, sebbene facoltative, ai clienti come condizione per accedere al finanziamento. Lo rileva un’analisi di Ivass e Bankitalia che hanno messo sotto osservazione le polizze abbinate a finanziamenti, trovando criticità sul mercato che “vanificano il raggiungimento dei benefici e sono di pregiudizio ai consumatori”. Secondo lo studio “i costi delle polizze permangono alti, per effetto delle elevate provvigioni pagate alle banche e alle finanziarie. I livelli delle provvigioni, poi, non sono sempre coerenti con la qualità del servizio offerto”.
Per questo le due Authority intendono avviare un’indagine sulla struttura e i livelli dei costi delle polizze. Inoltre Ivass e Bankitalia hanno verificato, in particolare per le polizze vita “una sostanziale obbligatorietà e la mancata consegna da parte della banca o finanziaria dei due preventivi di concorrenti. L’assenza di verifiche di adeguatezza della polizza alle esigenze del cliente” e la “scarsa informativa al cliente su caratteristiche, limiti e costi delle polizze”.
Agli operatori del settore è quindi richiesta maggiore trasparenza e l’adeguamento alle migliori pratiche, grazie ad “informazioni più chiare al cliente sulle caratteristiche, durata, costi e limiti della copertura. Vendita di polizze al solo target di clientela per cui sono state disegnate. Verifica delle condizioni di assicurabilità e quindi no alla vendita a persone non assicurabili. Per le polizze già vendute: il rimborso dei premi e delle spese se le polizze sono state vendute a persone non assicurabili”. Infine chiedono una revisione dell polizze: “No alle garanzie rotanti e polizze valide per tutti – sottolineano Ivass e Bankitalia -. Polizze disegnate invece per soddisfare le esigenze di specifici target di clientela”.
Insoddisfatta l’Adusbef. “Invece di sanzionare duramente tali comportamenti di vera e propria rapina di banche, finanziarie ed assicurazioni a danno dei consumatori ricattati dagli Istituti di Credito, che confezionano costose polizze da abbinare ai mutui (i cui sistemi incentivanti sono tutti da indagare), l’Ivass ha deciso che invierà una blanda lettera ai consigli di amministrazione di banche e compagnie, chiedendo loro alcune correzioni sia in termini di costruzione della polizza che di distribuzione”, sottolinea il presidente Elio Lannutti. “Una decisione inaccettabile, che oltre a non ristorare gli ingenti danni a decine di migliaia di mutuatari costretti a pagare 15.000/30.000 euro in anticipo per polizze inutili a corredo dei mutui i quali, come conferma l’indagine Ivass, venivano imposte anche: “contro il rischio di perdita del lavoro fatte sottoscrivere a pensionati” ; o “Polizze con numerose esclusioni, limitazioni, periodi di carenza e/o franchigie”, ad altissimo tasso di raggiro, non sortirà alcuna deterrenza alla notoria avidità di banche ed assicurazioni”. Per queste ragioni, Adusbef ha inviato una denuncia all’Antitrust chiedendo di aprire una indagine per accertare accordi e comportamenti collusivi già acclarati, la cui semplice acquisizione dell’indagine Ivass, sintetizzata nella riunione odierna ma negata nella sua interezza alle associazioni dei consumatori, potrebbe produrre le inevitabili e necessarie sanzioni”.
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Sana'a, 15 mar. (Adnkronos) - Gli attacchi aerei non scoraggeranno i ribelli yemeniti, i quali risponderanno agli Stati Uniti. Lo ha scritto sui social Nasruddin Amer, vice capo dell'ufficio stampa degli Houthi, aggiungendo che "Sana'a rimarrà lo scudo e il sostegno di Gaza e non la abbandonerà, indipendentemente dalle sfide".
"Questa aggressione non passerà senza una risposta e le nostre forze armate yemenite sono pienamente pronte ad affrontare l'escalation con l'escalation", ha affermato l'ufficio politico dei ribelli in una dichiarazione alla televisione Al-Masirah.
In un'altra dichiarazione citata da Ynet, un funzionario Houthi si è rivolto direttamente a Trump e a Netanyahu, che "stanno scavando tombe per i sionisti. Iniziate a preoccuparvi per le vostre teste".
Damasco, 15 mar. (Adnkronos) - L'esplosione avvenuta nella città costiera siriana di Latakia ha ucciso almeno otto persone. Lo ha riferito l'agenzia di stampa statale Sana, secondo cui, tra le vittime della detonazione di un ordigno inesploso, avvenuta in un negozio all'interno di un edificio di quattro piani, ci sono tre bambini e una donna. "Quattordici civili sono rimasti feriti, tra cui quattro bambini", ha aggiunto l'agenzia.
Sana'a, 15 mar. (Adnkronos) - Almeno nove civili sono stati uccisi e nove feriti negli attacchi statunitensi su Sanaa, nello Yemen. Lo ha dichiarato un portavoce del ministero della Salute guidato dagli Houthi su X.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - "Sono lieto di informarvi che il generale Keith Kellogg è stato nominato inviato speciale in Ucraina. Il generale Kellogg, un esperto militare molto stimato, tratterà direttamente con il presidente Zelensky e la leadership ucraina. Li conosce bene e hanno un ottimo rapporto di lavoro. Congratulazioni al generale Kellogg!". Lo ha annunciato su Truth il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - "Oggi ho ordinato all'esercito degli Stati Uniti di lanciare un'azione militare decisa e potente contro i terroristi Houthi nello Yemen. Hanno condotto una campagna implacabile di pirateria, violenza e terrorismo contro navi, aerei e droni americani e di altri paesi". Lo ha annunciato il presidente americano Donald Trump su Truth. Senza risparmiare una stoccata all'ex inquilino della Casa Bianca, il tycoon aggiunge nel suo post che "la risposta di Joe Biden è stata pateticamente debole, quindi gli Houthi sfrenati hanno continuato ad andare avanti".
"È passato più di un anno - prosegue Trump - da quando una nave commerciale battente bandiera statunitense ha navigato in sicurezza attraverso il Canale di Suez, il Mar Rosso o il Golfo di Aden. L'ultima nave da guerra americana ad attraversare il Mar Rosso, quattro mesi fa, è stata attaccata dagli Houthi più di una decina di volte. Finanziati dall'Iran, i criminali Houthi hanno lanciato missili contro gli aerei statunitensi e hanno preso di mira le nostre truppe e i nostri alleati. Questi assalti implacabili sono costati agli Stati Uniti e all'economia mondiale molti miliardi di dollari, mettendo allo stesso tempo a rischio vite innocenti".
"L'attacco degli Houthi alle navi americane non sarà tollerato - conclude Trump - Utilizzeremo una forza letale schiacciante finché non avremo raggiunto il nostro obiettivo. Gli Houthi hanno soffocato le spedizioni in una delle più importanti vie marittime del mondo, bloccando vaste fasce del commercio globale e attaccando il principio fondamentale della libertà di navigazione da cui dipendono il commercio e gli scambi internazionali. I nostri coraggiosi Warfighters stanno in questo momento portando avanti attacchi aerei contro le basi, i leader e le difese missilistiche dei terroristi per proteggere le risorse navali, aeree e di spedizione americane e per ripristinare la libertà di navigazione. Nessuna forza terroristica impedirà alle navi commerciali e navali americane di navigare liberamente sulle vie d'acqua del mondo".
Whasington, 15 mar. (Adnkronos) - Funzionari statunitensi hanno affermato che gli attacchi aerei contro l'arsenale degli Houthi, gran parte del quale è sepolto in profondità nel sottosuolo, potrebbero durare diversi giorni, intensificandosi in portata e scala a seconda della reazione dei militanti. Lo scrive il New York Times. Le agenzie di intelligence statunitensi hanno lottato in passato per identificare e localizzare i sistemi d'arma degli Houthi, che i ribelli producono in fabbriche sotterranee e contrabbandano dall'Iran.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - Funzionari statunitensi hanno detto al New York Times che il bombardamento su larga scala contro decine di obiettivi nello Yemen controllato dagli Houthi - l'azione militare più significativa del secondo mandato di Donald Trump - ha anche lo scopo di inviare un segnale di avvertimento all'Iran. Il presidente americano - scrive il quotidiano Usa- vuole mediare un accordo con Teheran per impedirgli di acquisire un'arma nucleare, ma ha lasciato aperta la possibilità di un'azione militare se gli iraniani respingono i negoziati.