Società

Caso Avastin-Lucentis: i silenzi del ministro Lorenzin

In attesa che il ministro Lorenzin ci degni di attenzione rispondendo alle tante domande che le abbiamo posto a nome dei cittadini italiani, ho riletto la risposta ufficiale del ministero della Salute (non della Lorenzin) che ho allegato all’ultimo mio scritto.

La risposta (ma il ministero risponde solo ai partiti della maggioranza o dovrebbe rispondere a tutti gli italiani?) alla interrogazione di due onorevoli del Pd appare insufficiente e assolutamente non corrispondente alla verità almeno secondo una lettera di Novartis sequestrata dalla guardia di Finanza nell’inchiesta per l’Agcom in cui le aziende Novartis e Roche vennero condannate per accordo di cartello.

In quella lettera risalente al 2012 si legge che “il potenziale impiego di Lucentis” per la degenerazione maculare senile essudativa e per l’edema maculare diabetico e vascolare sarebbe di 300.000 casi circa molto diverso dai 72.000 circa comunicati dal ministero. Chi scrive il falso? Ministro Lorenzin quando digita semplicemente i Drg corrispondenti e fa una semplice somma per darci cifre reali riguardanti solo l’occhio? Si rende conto che quei dati sono assolutamente messi insieme per caso e spesso confusi in numeri di utilizzo di dosi e di centri senza scremare quelli non prettamente oculistici? Il ministero sa che Avastin viene utilizzato soprattutto in centri oncologici?

Un numero impressionante di fiale di Lucentis invece viene usato nei centri oculistici. Un risparmio enorme per la comunità se si utilizzasse solo il farmaco “equivalente” Avastin. Sembra che al ministro della Salute, al ministro del Tesoro ed al Presidente Renzi non interessi.