Le nuove funzioni del sistema operativo puntano su multitasking e maggiore facilità d’uso con i programmi per la produttività. Il device in questo modo diventa un serio concorrente per il classico computer
Anche al WWDC2015 – Worldwide developers conference, la conferenza degli sviluppatori Apple – la società fondata da Steve Jobs non ha anticipato nulla sul prossimo iPad, l’appuntamento dedicato agli sviluppatori ha segnato una decisa metamorfosi del tablet targato Cupertino. La chiave del cambio di pelle è tutta nel nuovo iOS 9, che introduce delle modifiche specifiche dell’ambiente di lavoro su iPad. In sintesi, la nuova versione del sistema operativo trasformerà il tablet in qualcosa di molto più simile a un pc, permettendo così agli utilizzatori di lavorare come se avessero tra le mani un notebook.
L’innovazione che rende lo spirito di questo cambiamento è la possibilità di lavorare su iPad visualizzando contemporaneamente due applicazioni sullo schermo, che potrà essere suddiviso in due aree uguali o con una proporzione 70-30, permettendo così di adottare qualcosa di simile alla disposizione affiancata delle finestre che abitualmente viene usata su pc. Sarà quindi possibile, ad esempio, tenere d’occhio le email in arrivo mentre si scrive un testo, trasferendo anche contenuti da un’applicazione all’altra.
A supportare la nuova modalità di visualizzazione, tra i modelli attualmente in commercio, sarà il solo iPad Air 2. Per tutti i modelli, invece, sarà disponibile la funzione slide over, che consente di visualizzare rapidamente un’app senza lasciare quella che si sta utilizzando. Le app accessibili attraverso questa modalità sono integrate in una colonna laterale che si può richiamare trascinando la parte destra dello schermo. Un sistema che permette, per esempio, di rispondere rapidamente a un messaggio o a un tweet senza dover passare dalla schermata Home.
In una logica simile si muove anche la funzione picture in picture, che permette di ridurre le dimensioni di un video e sovrapporlo all’app che si sta usando. Una funzione, per la verità, che ha la sua maggiore utilità quando la si usa con le videoconferenze e che ancora una volta va nella direzione del multitasking in stile portatile. Anche se meno appariscente, l’introduzione dei pulsanti per i comandi taglia, copia e incolla potrà rendere più efficace l’uso del tablet con i programmi di produttività.
Per il momento, infatti, per utilizzare in maniera pratica queste funzioni era necessario utilizzare una tastiera Bluetooth, con la quale si potevano usare le combinazioni di tasti al posto dello scomodo “tap” sullo schermo. Anche il sistema di selezione del testo verrà migliorato, permettendo di utilizzare lo schermo dell’iPad come se fosse un trackpad, in modo da consentire una selezione più accurata ed evitare i pasticci che si verificano di solito con l’attuale sistema di selezione, macchinoso e impreciso.