Nell'estate 2014 la catena Leroy Merlin vuole aprire un centro commerciale vicino all'area dove ha sede il campo rom de La Barbuta, offrendo in cambio della riqualificazione 10 milioni di euro "per il sociale". La cifra faceva gola al ras delle coop, che si attivava e, racconta egli stesso, contattava Lionello Cosentino, al tempo segretario del Pd di Roma, grazie al quale veniva poi chiamato da Silvia Decina, capo segreteria del sindaco: "Ignazio ha chiesto che la seguissimo noi direttamente qui dal gabinetto" senza passare per gli assessorati
Mafia Capitale arrivava fino a Silvia Decina. Negli atti dell’inchiesta emerge un contatto diretto tra la segretaria del sindaco Ignazio Marino e Salvatore Buzzi, il ras delle cooperative. Nell’estate 2014 la catena Leroy Merlin vuole aprire un centro commerciale nei pressi dell’area dove ha sede il campo rom de La Barbuta, , scrive Il Messaggero, offrendo in cambio della riqualificazione dell’area 10 milioni di euro da investire “per il sociale”. La cifra faceva gola a Buzzi, che si attivava immediatamente e, racconta egli stesso, contattava Lionello Cosentino, al tempo segretario del Pd di Roma: “Hanno parlato con Erica Battaglia (presidente della commissione Politiche sociali, ndr) e con Masini (assessore alle periferie, ndr). Sarebbero disposti a fare un’Ati, la Leroy Merlin, l’impresa costruttrice e la 29 giugno Eriches per la gestione di questa cosa – racconta Buzzi – allora ho mandato subito un messaggino a Lionello Cosentino dice ‘vieni domani’. Perché, continua Buzzi, “invece di andà’ dai vari assessori, andiamo direttamente da Lionello e ne parliamo con il sindaco, questa è roba da sindaco”.
L’affare in Campidoglio interessa e i progetto imbocca la corsia preferenziale, tanto che a chiamare Buzzi è Silvia Decina: “Salvatore ciao, sono Silvia Decina, il capo segreteria di Ignazio Marino. Ti volevo dire che Lionello mi ha dato tutta la documentazione per Ignazio sulle questione Leroy Merlin. Adesso Ignazio l’ha vista e sta facendo convocare una riunione di staff per te, te lo volevo dire intanto”. “Ti ringazio molto, è piaciuta al sindaco?”, domanda Buzzi. “Molto, moltissimo, appunto proprio tanto, tanto. Però ha chiesto che la seguissimo noi direttamente qui dal gabinetto perché se inizia a passare per tutti gli assessorati non ne usciamo vivi”.
Ma la cupola si dice in grado di arrivare ad altri consiglieri vicini al sindaco. Quando si parla del debito fuori bilancio, Francesco Ferrara, vicepresidente della coop La Cascina si dice sicuro: “C’avemo coso… la Svetlana, tutti c’avemo”. La Svetlana, annotano gli inquirenti, è Svetlana Celli, eletta nella Lista Civica Marino, cui il 29 aprile il sindaco ha assegnato la delega allo Sviluppo della Rete della mobilità Metropolitana e viabilità, Politiche giovanili e Strutture sportiva.