Sotto accertamento il sistema contrattuale che prevede esclusive, sconti e compensi in grado di fidelizzare i punti vendita del leader italiano nelle vendite di gelati industriali
L’Antitrust ha avviato un’istruttoria nei riguardi della multinazionale Unilever Italia, proprietaria del marchio Algida, per accertare eventuali condotte abusive compiute dall’azienda, nel mercato dei gelati a produzione industriale, chiamati in gergo “da impulso”, ovvero monodose e a immediata consumazione.
Le ispezioni dei funzionari dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, che sono state effettuate nel corso della giornata di giovedì 11 giugno nella sede principale di Roma ma anche presso diversi concessionari locali, sono state supportate dai militari del Nucleo speciale Tutela Mercati della Guardia di Finanza, su precisa segnalazione di un piccolo produttore di ghiaccioli.
In una nota diffusa dall’Antitrust, viene spiegato che tali accertamenti sono effettuati per poter ricostruire correttamente le pratiche compiute da Unilever, che ha un fatturato di 1.405 milioni di euro solo in Italia (2013) ed è l’azienda leader nel mercato del gelato industriale. In particolare è sotto accertamento il sistema contrattuale che “prevede esclusive, sconti e compensi in grado di fidelizzare i punti vendita, così da ostacolare l’accesso dei concorrenti nel mercato”.