Dal 13 al 24 giugno, a Genova, dodici giorni all’insegna del dialogo (programma completo): una rassegna di teatro che schiera, tra gli altri, Baliani e Pippo Delbono, protagonisti musicali della scena internazionale come Cigdem Aslan e Mr. Raoul K, gli incontri con Vauro e la disegnatrice tunisina Nadia Khiari, la lectio magistralis di Julia Kristeva. E ancora performance artistiche, dibattiti, laboratori per bambini, lezioni di danze etniche e di cucine dal mondo. Da domani alle 17 potete scoprire in Piazza delle Feste al Porto Antico di Genova un teatro-mercato mediterraneo riconosciuto best practice dall’Unione Europea, con le sue 40 botteghe artigianali e 13 cucine, ideato nel 1999 da Carla Peirolero e Valentina Arcuri. Al Suq si vive il bello dell’immigrazione senza trascurare le tematiche di attualità e i problemi, ma in uno spirito di convivialità, simbolo del dialogo e di una integrazione possibile tra genti e culture. Da sempre accessibile alla cittadinanza, tutte le iniziative sono a ingresso gratuito esclusi gli spettacoli teatrali (il biglietto costa 5 Euro ma sono garantiti “biglietti sospesi” per famiglie e persone in difficoltà individuate dalle associazioni sul territorio).
Nella splendida nuova location della Chiesa di San Pietro in Banchi, il 20 giugno reading di Pippo Delbono su brani del Corano, del Vangelo e del Sutra del Loto; il 22 in prima nazionale lo spettacolo Teresa, mon amour, dedicato a Teresa d’Avila nel cinquecentenario dalla nascita, in un testo di Julia Kristeva – anche ospite per la lectio magistralis “Stranieri a noi stessi” – mai rappresentato in Italia e prodotto dalla Compagnia del Suq, con Carla Peirolero, Roberta Alloisio e Mario Arcari. Altra produzione Suq lo spettacolo Cuciniamoci il futuro, con Enrico Campanati, Chef Kumalé e Laura Parodi. E ancora gli spettacoli di Marco Baliani, Sara Bertelà, Marta Cuscunà, Compagnia della Luna di Norma Martelli, Compagnia Mascherenere con Modou Gueye.
Inaugurano domani gli studenti dei laboratori teatrali di Intercultura va a scuola con tre performance: Il Regalo Nero di Dolf Verroen, I Persiani di Eschilo e Buongiorno mondo seguiti da un laboratorio rap e hip hop. La Giornata mondiale del Rifugiato, il 20 giugno, è dedicata al ricordo dell’amico Don Gallo, con ospiti ospiti i disegnatori satirici Vauro e la tunisina Nadia Khiari, membro di Cartoonist for Peace. A loro verrà consegnato il Premio Agorà Med per il dialogo tra le due sponde. La scelta di premiare quest’anno due disegnatori tra cui un’artista tunisina è particolarmente significativa a causa degli attentati avvenuti in Francia e Tunisia.
Grande spazio per la musica internazionale, con lo Xena Tango di di Roberta Alloisio insieme a Pablo Banchero e Armando Corsi; Gabin Dabiré dal Burkina Faso, le ballate curde e macedoni di Çiğdem Aslan dalla Turchia e il djset Mr. Raul K (afrotedesco).
Tra gli incontri la presenza di scrittori e giornalisti tra culture come Francesca Caferri e Pietro Veronese, padre Domenico Pizzuti dalla periferia di Scampia, viaggi e pellegrinaggi raccontati da Pietro Tarallo e incontri interreligiosi e sulle minoranze “multiple”.
Vi aspettiamo in quel “piccolo mondo, che fa pensare a come potrebbe essere bello quello grande”, come ha scritto di noi Paola Capriolo.