Una megaparodia della televisione e della politica italiane: questo il contenuto del video appena diffuso su YouTube di “Non c’è due senza trash”, il nuovo singolo di Fedez tratto dal disco PopHoolista. Si parte con un finto scoop acchitato dall’inviato del programma trash di turno, per poi passare a una carrellata di sfottò alla fauna da talk show pomeridiano. Al centro c’è lei, Barbara D’Urso, regina incontrastata del genere, interpretata nel video da un Fedez in parrucca. E poi Alessandra Mussolini raffigurata con il busto di cotanto nonno e parrucca d’ordinanza, Daniela Santanché come una bambola gonfiabile, i tenorini del Volo ammiccanti di fronte alle telecamere e assediati da orde di fan attempate (con una delle quali scatta l’inevitabile “limone”).
E ancora, Salvini con la felpa “Salò” avvinghiato a un immigrato in un abbraccio alla Titanic su un pedalò, Brumotti di Striscia la Notizia a cavallo di una bicicletta da bambino, ancora Fedez nei panni femminili di Federica Sciarelli alla ricerca del “Buongusto” durante una ipotetica puntata di “Chi l’ha visto?”. Il tutto condito dalla sapida presenza di Rocco Siffredi, guest star del videoclip assieme ai Pantellas, theShow, Fabio Rovazzi e J-Ax, amico e socio di Fedez.
È la tv sensazionalistica al centro della satira del rapper milanese, con cinque minuti di video che sono una staffilata contro le certezze granitiche della televisione nazionalpopolare. Cinque minuti che faranno discutere e probabilmente anche arrabbiare chi è stato preso di mira, ma in un panorama musicale e televisivo a volte troppo appiattito sui gusti della massa, il videoclip di “Non c’è due senza trash” è una divertente variazione sul tema. Fedez, ormai da mesi sulla cresta dell’onda, ovviamente sa come attirare l’attenzione su di sé e usa questo innegabile talento con furbizia situazionista.