“Liberté, egalité, tienitelitè”. È solo uno dei tanti sfottò che stanno circolando sui social network mentre la chiusura delle frontiere francesi a Menton sta creando un caso diplomatico tra Italia e Francia. Il ministro dell’Interno francese Bernard Cazeneuve ha dichiarato che “i migranti non hanno diritto di passare, se ne deve fare carico l’Italia”. E la chiusura della frontiera per i migranti, costretti a dormire sugli scogli, rende la Francia un bersaglio perfetto (e forse privilegiato) per gli utenti di twitter. Ecco alcuni esempi:
La #Francia chiude le sue frontiere ai migranti: Egalitè, Fraternitè e Tienitelitè ✌
— Alessio D. Salinari (@DNesli91) 15 Giugno 2015
Sempre sull’onda della Rivoluzione Francese.
La Francia sospende i trattati e blocca i migranti. Sbaglio o il loro motto una volta era “Liberté, Égalité, Fraternité”? #immigrazione
— Francesco Borello (@frapgborello) 15 Giugno 2015
C’è chi va ancora più indietro nel tempo.
E la Francia come Ponzio Pilato con i #migranti pic.twitter.com/OzbmjJSxJD — francesca barra (@francescabarra) 15 Giugno 2015
Qualcuno ironizza sulla scelta francese di non far passere i migranti dalla frontiera Ventimiglia-Mentone.
La Francia non ha rotto il trattato di Schengen. Dice che si sono solo presi una pausa di riflessione. — Purtroppo (@purtroppo) 15 Giugno 2015
Anche Spinoza, blog satirico, non si risparmia.
La Francia respinge i migranti a causa delle precarie condizioni igieniche. La replica: “Tranquilli, ci abitueremo”. [acid rain] — Spinoza (@spinozait) 14 Giugno 2015
C’è chi si interroga sull’Europa.
Mi sbaglio o si chiamava comunità europea? #Francia
— Letizia Sannino (@LetiziaSannino) 15 Giugno 2015
Qualcun altro commenta con sarcasmo.
Eh, la modernissima, democraticissima, giustissima Francia… — La gattara (@supervica) 15 Giugno 2015