Parla a ruota libera l’ex presidente del Consiglio, Enrico Letta, nella sezione Pd di Testaccio a Roma, dove ieri sera ha presentato il suo libro “Andare insieme, andare lontano”. Matteo Renzi non viene mai nominato direttamente, ma le parole dell’ex premier sono tutte per lui: “Ho voluto scrivere un libro – dice Letta – perché comincio ad averne abbastanza degli hashtag e dei tweet: quando ci sono problemi complessi, ci vogliono riflessioni profonde. Prendiamo il tema più complicato di questi giorni: pensiamo che con un tweet o un hashtag si possa risolvere l’emergenza immigrazione?“. Letta, accolto con grande affetto dagli iscritti testaccini (è il quartiere dove vive l’ex premier) ha parlato anche di Mafia Capitale e delle scelte del Pd: “Marino si deve dimettere? Penso che ci servirebbe una grandissima discontinuità, spero possa farla lui, ma non so se è in grado. Però penso anche che le scelte vadano fatte per bene e dovunque: noi abbiamo fatto alcuni errori gravi. Io penso – afferma – che candidare De Luca in Campania non sia stata una grande idea. Se c’è una legge anti-corruzione che dice che De Luca non può essere presidente della Campania e il nostro partito lo candida, significa che a noi delle leggi anticorruzione non interessa granché” di Tommaso Rodano, montaggio di Samuele Orini