L’attacco di Danilo Lampis, coordinatore nazionale dell’Unione degli Studenti, ha nel mirino la riforma della scuola del governo Renzi: “Io parto da un concetto. Tanti dei miei compagni non hanno finito di studiare perché è un costo per le nostre famiglie. La riforma di Renzi non ha messo un euro sulla scuola. Vogliamo pari opportunità, reddito di formazione. Il premier dice che la scuola non è connessa con il mercato del lavoro, ma quale? Quello dove devi andare a scaricare la frutta a luglio, come dice Poletti? O quello che ti porta a lavorare in aziende che inquinano?. Noi non siamo conservatori, vogliamo cambiare il Paese, ma nessuno ci ascolta”

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Servizio Pubblico, l’insegnante Cocchi: “Renzi, hai provato a dividerci, ma non ci sei riuscito”

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Family Day, la strumentalizzazione del ‘gender’ nelle scuole che crea allarme sociale

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