Dopo il ko di stamattina per colpa di un problema alla trasmissione, il pilota tedesco riesce a scalare la classifica e termina in testa. Rosberg arriva secondo, quinto invece il leader della classifica piloti Lewis Hamilton. Quarto posto per la Lotus di Pastor Maldonado
Voleva un “fine settimana perfetto” e in parte è stato accontentato. Sebastian Vettel, pilota Ferrari, ha concluso le seconde prove libere in testa, nonostante i problemi della mattina che lo hanno costretto al ritiro dopo soli quattro giri. Secondo Nico Rosberg della Mercedes, seguito dal pilota Ferrari Kimi Raikkonen. Lewis Hamilton, che guida la classifica piloti, è 5°, dietro al pilota della Lotus Pastor Maldonado. Continua il momento ‘no’ della McLaren-Honda con Fernando Alonso che chiude 16° e Jenson Button 18°.
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— Formula 1 (@F1) 19 Giugno 2015
Gran premio d’Austria | Prime prove libere
La parte alta sembrava quasi una fotocopia della classifica piloti. Questa volta però è il pilota della Mercedes Nico Rosberg il primo della lista, seguito dal compagno di scuderia Lewis Hamilton. Terzo il pilota Ferrari Kimi Raikkonen.
Back to the garage for Sebastian Vettel. The four-time world champion offers the marshals some help… #AustrianGP pic.twitter.com/PpnArUZFcn — Formula 1 (@F1) 19 Giugno 2015
Valtteri Bottas (Williams) e Felipe Nasr (Sauber) sono 4° e 5°, seguiti dal pilota della Red Bull Daniil Kvyat (6°) e dal compagno di scuderia Daniel Ricciardo (7°). Continua il periodo negativo della McLaren-Honda con Jenson Button al 16° posto e Fernando Alonso al 17°.
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Durante le prove libere, il team principal della Ferrari Maurizio Arrivabene è stato quasi investito sulla pit lane dalla Williams di Felipe Massa. Il brasiliano ha immediatamente frenato e non ci sono state conseguenze. “Sono cose che capitano – dice il team principal alla Gazzetta dello Sport online – soprattutto quando hai fretta può capitare. Felipe scherzando mi ha detto ‘meno male che ero io e non un tuo nemico..’. Poi la sessione è proseguita, non dobbiamo allarmarci per quando successo a Vettel, fa parte del processo di crescita, e non abbiamo dubbi di essere pronti per le 14, con il via della seconda”.
Look before you cross, Maurizio…! Ferrari boss Arrivabene takes evasive action as Massa approaches #AustrianGP #FP1 pic.twitter.com/bJHYzjsxfO — Formula 1 (@F1) 19 Giugno 2015
Massa Vs Arrivabene @ScuderiaFerrari #Skymotori pic.twitter.com/9xv9efV6xl — Salvatore Asero (@Graftechweb) 19 Giugno 2015
Arrivabene’s Bruce Lee moment – #F1 #AustrianGP Maurizio #Arrivabene pic.twitter.com/IYzn1O5jlS — ThisisF1 (@ThisisF1) 19 Giugno 2015
Massa vs Arrivabene ed è subito #FormulaMeme pic.twitter.com/nlDAxwsUei
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Raikkonen risponde ai giornalisti
“Sono stronzate”. Così il pilota della Ferrari Kimi Raikkonen ha bollato le indiscrezioni di alcuni media su una possibile opzione per il 2016 presente nel suo contratto: lo stipendio del finlandese dovrebbe diminuire di 12 milioni di euro se non dovessero arrivare punti e risultati durante questa stagione. Autosport.com scrive che il 18 giugno quando gli è stato detto di questi rumors, il campione del 2007 ha risposto: “Ho sentito qualcosa in proposito e sarei interessato a sapere chi l’ha scritto. Prima di tutto voi (i media che hanno pubblicato le indiscrezioni, ndr) non sapete cosa c’è scritto nel mio contratto. Sono stronzate senza senso che voi tirate fuori tutte le volte. Avete visto il mio contratto? – continua Raikkonen – Quindi basta con le stronzate, voi scrivete cose non vere. Forse dovreste iniziare a scrivere qualcosa che abbia senso”. E conclude: “Scrivete ciò che volete. Non mi interessa”.
#Kimi7 ‘If I’m not with Ferrari I won’t be with anyone in F1’ ‘Se non correrò per la Ferrari non correrò per nessuno in F1’ #redseason — Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) 18 Giugno 2015
La versione online de La Gazzetta dello Sport scrive che Raikkonen o continuerà con la Rossa o se ne starà a casa. Notizia confermata anche un tweet dell’account ufficiale della scuderia Ferrari. “Ho sempre detto che non sarà la fine della mia vita se non dovessi essere più qui, mi piacerebbe restare e sento che il team sta andando nella giusta direzione per le cose da fare”, spiega il pilota finlandese.