“È stata una giornata perfetta“. Con queste parole il pilota Mercedes Nico Rosberg commenta la vittoria al Gran premio d’Austria, la sua terza vittoria stagionale. “È una sensazione fantastica vincere di nuovo qui. La partenza ha fatto la mia gara, poi sono riuscito a difendermi. Ho cercato quindi di spingere al massimo. Sono contento per la macchina – conclude Rosberg – mi è piaciuto vedere il gap su Lewis che cresceva”. Deluso il compagno di scuderia Hamilton, che ha concluso dietro a Rosberg. “Nico ha fatto un lavoro fantastico. È stato più veloce – spiega il pilota inglese – Io ho fatto una pessima partenza, poi ho cercato di spingere più che potevo”.
Male la Ferrari che per la seconda gara consecutiva è fuori dal podio. “Abbiamo buttato via un podio per un dado che si è spanato – spiega il team principal della Rossa Maurizio Arrivabene – La pressione non deve creare confusione, dobbiamo andare avanti e guardare alla prossima gara con ancora più decisione”. Arrivabene si riferisce al 13 secondi persi durante il pit stop del pilota tedesco Sebastian Vettel, mentre sull’incidente di Kimi Raikkonen durante il primo giro della gara dice ai microfoni di Sky Sport: “Abbiamo visto le immagini e non si capisce bene neanche da quelle. Abbiamo visto la macchina di Fernando su quella di Kimi, adesso sentiamo da lui. Cosa dirò ai ragazzi? Di andare avanti e non fermarsi assolutamente – conclude Arrivabene – perché il fatto che due gare siano andate così non vuol dire che bisogna abbattersi, anzi. Bisogna andare avanti e fare ancora di più”. L’errore ai box per Vettel “è umano, può accadere. “Il posteriore ha avuto un problema, a volte va così – spiega – I nostri ragazzi, solitamente, sono i più veloci della pit lane. Queste sono le gare. C’è amarezza perché volevo salire sul podio, volevo portare a casa un trofeo – racconta l’ex Red Bull ai microfoni di Sky Sport – Torneremo l’anno prossimo per portare a termine l’opera”.
Il pilota della Williams Felipe Massa si è detto soddisfatto della terza posizione. “Sono contento, è stata una gara straordinaria ed è un risultato fantastico per il team – spiega – È stata una gara fantastica, siamo riusciti a superare Sebastian grazie ad un problema che ha avuto al pit stop anche se non ho visto cos’è successo. Verso fine gara sapevo che mi sarebbe piombato sulle spalle. Era più veloce – conclude – ma sono riuscito, con l’esperienza, a mantenere la traiettoria giusta e a non commettere errori”.