A pagina 17 dell'edizione milanese del free press del gruppo Caltagirone un errore che sta impazzando in Rete nonostante le scuse doverose della direzione del giornale
Un errore o un lapsus freudiano? Certamente un errore, un clamoroso errore giornalistico. Anzi: di desk, di macchina, di chi insomma costruisce fisicamente il giornale. Può capitare, per carità, ma quando capita non può passare inosservato. Specie se tocca uno dei luoghi comuni più nazional-popolari d’Italia: il pallone, la Juventus e il suo rapporto con gli arbitri. E fu così che a pagina 17 dell’edizione milanese di Leggo (poi dicono che quel numero non porti sfortuna…) compare un titolo che per chi non ama la Vecchia Signora è assolutamente magnifico: “Pezzone sulla rubentus“. Così, nero su bianco. Anzi: su troppo bianco, senza occhiello e sommario, segno inequivocabile che in stampa è andata la bozza della pagina così come concepita al momento di fare il timone del giornale (una sorta di palinsesto delle pagine).
Immediate le scuse del free press edito dal gruppo Caltagirone, che sul proprio sito internet ha spiegato i motivi della gaffe: “Un errore tecnico incredibile, ovviamente subito catturato dalla Rete, che fa schizzare Leggo anche tra i trending topics di giornata su Twitter tra sfottò amichevoli e non. La causa di tutto a pagina diciassette dell’edizione milanese. In stampa va una versione incompleta con titolo e pezzi provvisori. Un epic fail incredibile, va detto, e un errore del quale ci scusiamo con i lettori, con la Juventus e i suoi tifosi. La bozza, fortunatamente, è stata stampata solo su un numero limitato di copie e il web in questo caso rende giustizia al professionale lavoro dei colleghi. Sull’edizione online compare la pagina corretta che tutti avrebbero dovuto leggere e che, per inspiegabili alchimie tecniche, pochi hanno visto”.
Fin qui le scuse, doverose. Resta la profonda anti-juventinità del redattore di Leggo che doveva curare quella pagina e la cui fede calcistica (almeno in parte) è stata tradita dal proprio errore. Per sua fortuna, è in buona compagnia. Un caso simile, infatti, è accaduto qualche tempo fa a SkySport24. In attesa di avere un titolo definitivo sugli ultimi sviluppi in casa rossonera, nel rullo delle notizie andò in onda un indimenticabile “Milan merda”. Chapeau. Anche se – c’è da dirlo – è fatto risaputo che non corra buon sangue tra Sky e Mediaset (quindi Berlusconi, quindi il Milan). IN questo caso l’epic fail in salsa televisiva lo ha solo confermato. Diverso, ma proprio tanto diverso il caso di Walt Disney Italia. Tre anni fa, sul numero di novembre della raccolta Disney Comix, un fumetto raccontava la versione paperesca del derby della Mole. In campo il Corino (granata) e, neanche a dirlo, la Rubentus (bianconera). Apriti cielo. Il protagonista della striscia era l’imbranato Paperoga, che vestiva i panni di un tifoso. Anti-juventino? Non quanto il povero redattore di Leggo.