“Abbiamo fatto giurisprudenza”. Così il sindaco di Napoli Luigi de Magistris commenta la sospensiva della sospensione accordata all’ex Pm dal Tribunale di Napoli ha accolto il ricorso presentato dai legali del primo cittadino. De Magistris non sarà sospeso dall’incarico. Tutto è rimandato all’udienza del 26 ottobre quando a decidere sulla costituzionalità della Severino si esprimerà la Corte Costituzionale. “Stiamo cercando di rincorrere – ha spiegato il sindaco – il diritto a governare la città di Napoli per cui sono stato eletto”. L’ex Pm risponde in maniera ironica a chi gli chiede di commentare la posizione di Alfano sulla Severino. Il ministro dell’Interno aveva infatti dichiarato che “la Severino non funziona bene”. “Ad Alfano dico allora di non fare più ricorso – spiega De Magistris – perché quando sto sotto processo il ministro dell’Interno dice che ‘la legge funziona e che io ho sbagliato’. Poi vinco e Alfano va in tv a dire che de Magistris aveva ragione”. Infine, un accenno alla vicenda del neo-governatore della Campania Vincenzo De Luca. “E’ chiaro – ha concluso il sindaco – che un provvedimento del genere possa essere utile non solo a De Luca, ma anche ad altri sindaci italiani” di Fabio Capasso