Marc Marquez della Honda, arrivato secondo, si definisce "vincitore morale" della gara, mentre il team principal della scuderia giapponese Livio Suppo commenta con "Pari e patta" l'episodio del taglio della chicane da parte del Dottore, dopo il contatto con la moto del numero 93
“Una vittoria eccezionale”. Con queste parole Valentino Rossi ha commentato la vittoria del Gran premio d’Olanda, dopo un testa a testa spettacolare con Marc Marquez della Honda, durato per tutta la gara. “Lui ha cercato di entrare all’ultima curva – racconta il Dottore – ma io ero già in traiettoria e quindi sono stato costretto a tagliare la chicane. Cosa avrei dovuto fare, sparire? Quando sei in bagarre con Marquez una cosa è sicura, una carenata la prendi e l’ho presa anche oggi. A parti invertite ci avrei provato anche io”. Con questa vittoria, il numero 46 arriva a quota 111 in carriera, a quota nove sul circuito di Assen e a quota tre in stagione. “Ho spinto molto, ho avuto un gran passo sin dai primi giri – prosegue Rossi – ma Marquez mi ha seguito e sapevo che con lui sarebbe stata dura all’ultimo giro e quindi ho cercato di spingere al massimo gli ultimi due giri ma lui mi è rimasto incollato e ci siamo giocati tutto alla fine”. Con i 25 punti conquistati, Rossi aumenta il distacco dal compagno di scuderia Jorge Lorenzo, andando a più dieci in classifica piloti.
Marc Marquez si deve accontentare del secondo posto, ma si sente comunque il “vincitore morale” del Gp d’Olanda. “Sono contento della mia gara – spiega – ho fatto un gran giro finale e l’ultima curva io l’ho fatta tutta dentro la pista mentre lui è andato fuori e tagliando la chicane ha tratto un vantaggio decisivo”. Il pilota spagnolo si riferisce all’ultima staccata, quando dopo un contatto tra la sua Honda e la Yamaha di Valentino, il Dottore è stato costretto a tagliare l’ultima curva, allungando il distacco con Marquez. “Lui (Valentino, ndr) ha tanta esperienza – prosegue il campione del mondo in carica- C’e sempre da imparare da Valentino e oggi ne ho imparato un’altra. Comunque sono contento, anche se avrei voluto vincere, perché ho lottato con Rossi in un circuito favorevole alla Yamaha e ora vediamo come va in Germania“.
Dopo l’episodio del taglio della chicane, il team principal della Honda Livio Suppo è corso dalla direzione di gara. Ma alla fine è stato deciso che tutto era regolare. “Era doveroso – spiega Suppo – per noi andare in direzione corsa a rivedere le immagini di quello che era successo all’ultima curva perché con quella traiettoria Valentino è stato avvantaggiato ma c’è da dire che Marc entrando in quella maniera ha toccato Rossi. Pari e patta? Direi di sì”.