Da giorni spiccano nel cielo, sempre più vicini, e in queste ore raggiungeranno la distanza minima nella costellazione del Leone. “Lo spettacolo è assicurato”, osserva l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del progetto Virtual Telescope, che trasmetterà l’appuntamento in diretta streaming
In arrivo due serate mozzafiato per la congiunzione più spettacolare dell’anno: Giove e Venere sono vicinissimi nel cielo e ben visibili anche a occhio nudo già dopo il tramonto. Da giorni spiccano nel cielo, sempre più vicini, e in queste ore raggiungeranno la distanza minima nella costellazione del Leone.
Lo spettacolo è assicurato”, osserva l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del progetto Virtual Telescope, che trasmetterà l’appuntamento in diretta streaming dalle 21 dell’1 luglio su www.ansa.it/scienza. “La congiunzione tra i due pianeti si compie tra oggi e domani – spiega Masi – e la distanza minima, inferiore al diametro della Luna piena, si avrà domani mattina alle 11.20, quindi Venere passerà oltre. Il momento ideale per osservare i due pianeti in tutto il loro splendore sarà verso le 21.30 di domani, da una postazione con l’orizzonte sgombro”. Ma saranno perfettamente visibili.
Nessuna paura di sbagliare: “Giove e Venere saranno come due luci, visibili a Ovest, piuttosto bassi”, assicura Paolo Volpini, dell’Unione astrofili italiani (Uai). “Con un piccolo telescopio – aggiunge – si potranno vedere anche i satelliti di Giove e la falce di Venere. Le congiunzioni non sono così rare, ma questa è particolare, perchè i pianeti sono vicinissimi”. A completare lo spettacolo c’è Saturno, ben visibile a Sud, mentre a Est sorge la luna quasi piena, che non disturba affatto lo spettacolo di Giove e Venere, che si trovano dalla parte opposta