L’assessore allo Sport, trasporti, protezione civile e sicurezza della città piemontese ha concesso gratuitamente agli organizzatori 800 metri quadri di spazio, senza neanche chiedere il contributo minimo di 206 euro. Ma l'evento è un pretesto per promuovere un locale notturno
Un raduno di Ferrari considerato dal Comune di Vercelli come un evento in grado di “promuovere efficacemente l’immagine” della città. Nulla di strano se non fosse per la presenza di alcune ragazze del Contatto Club, locale di spettacoli sexy e lap dance. Che ci facevano? Il locale ha organizzato l’evento per lanciare una serata a tema nel club.
È successo sabato sera a Vercelli, in viale Garibaldi, un corso del centro città dove si è tenuta la tredicesima Festa Ferrari e derivati. L’iter amministrativo però risale all’11 giugno scorso, quando Giulia B., 23enne e amministratore unico del locale, chiede agli uffici comunali di Vercelli la possibilità di utilizzare la corsia centrale del viale per la sfilata di venticinque vetture del Cavallino rampante. Due settimane dopo, a due giorni dall’evento, l’assessore allo Sport, trasporti, protezione civile e sicurezza Carlo Nulli Rosso scrive la delibera (approvata all’unanimità dalla giunta comunale guidata dal sindaco Pd Maura Forte) con cui vengono concessi agli organizzatori 800 metri quadri di spazio gratuitamente, senza neanche chiedere il contributo minimo di 206 euro. Il motivo di questo aiuto? “Il Comune promuove lo sviluppo culturale, sociale ed economico della comunità”, si legge nella delibera. Inoltre “favorisce la formazione e l’attività di libere associazioni di cittadini che abbiano finalità sociali e culturali”. In questo caso specifico della sfilata delle Ferrari è stato “considerato il valore dell’iniziativa che viene organizzata per i numerosi appassionati del settore”, un’iniziativa fatta “per richiamare in città molti visitatori, contribuendo a promuovere efficacemente l’immagine di Vercelli”.
Così sabato, all’ora dell’aperitivo, a promuovere la città sono arrivate ben cinque Ferrari (delle venticinque annunciate) e dieci “Contattine”, ragazze in short, canottiera rossa, tacchi e un atteggiamento ammiccante, come si vede dagli scatti pubblicati sulla pagina Facebook del locale. “Contatto non è solo lap-dance – spiega uno dei gestori in un video pubblicato sul social network -. È un locale che cerca di dare un po’ di divertimento nonostante i tempi di crisi”. E poi via, con il lancio promozionale: “La serata prosegue al Contatto. Vi aspettiamo numerosi per conoscere il nostro locale”. E le ragazze, che durante la nottata si sono contese la fascia di “Miss Ferrari” e di “Miss Millemiglia”. Una promozione fatta grazie al Comune di Vercelli, che non ha nemmeno incassato il contributo minimo per l’occupazione del suolo.