“Quando tocchi un’opera d’arte, devi sapere dove mettere le mani”: la voce di Piero Chiambretti, nello spot Fiat della “nuova 500“, gioca sul lavoro di cesello che i tecnici torinesi hanno fatto sulla citycar. Che dopo 8 anni di vita e 1,5 milioni di esemplari venduti, si sono limitati a leggerissimi ritocchi a luci, paraurti e plancia. Lo spot tv segue il filone di quello della “pillola blu” della 500X, toccando ironicamente, anche in questo caso, temi legati alla mascolinità: la scena conclusiva della clip vede un’anziana signora raccogliere con stupore il pezzo di marmo “amputato” alla statua.