Società

Crisi Grecia, australiano riconosce pensionato in lacrime: “Lo aiuterò”

Un finanziere di Sydney, James Koufos, aveva riconosciuto l'uomo: era un amico di suo padre. Quindi ha lanciato un appello su Facebook ed è riuscito a rintracciarlo

Era seduto a terra, appoggiato alla vetrina di una banca a Salonicco e in lacrime per non essere riuscito a ritirare la pensione della moglie, mentre a pochi metri decine di connazionali erano in fila per il prelievo razionato ai bancomat. L’immagine di Giorgos Chatzifotiadis, pensionato greco 77enne, è circolata sui media di tutto il mondo ed è diventata il simbolo della crisi di Atene, che con la vittoria del no al referendum ha deciso di respingere il pacchetto di misure proposto dall’Europa.

Un’immagine che è rimbalzata anche su migliaia di account sui social media ed è arrivata anche a Sydney, in Australia, dove James Koufos, finanziere di origine greca di 41 anni, ha riconosciuto Chatzifotiadis. E al Daily Mail Australia, a seguito di un appello per rintracciarlo pubblicato su Facebook, ha raccontato che l’uomo era un amico e compagno di scuola del padre.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La madre di Koufos, che vive a Salonicco, ha confermato che l’anziano, disperato per non essere riuscito a ritirare la pensione della moglie, era proprio Chatzifotiadis, amico del marito defunto. “Ho detto subito alla mamma: che possiamo fare?”, racconta Koufos. In breve, attraverso un appello sul social media (sopra), l’uomo d’affari australiano ha raccolto 4-5mila euro, e progetta di sbarcare sabato a Salonicco per aiutare l’anziano, facendo ricorso anche a parte della sua eredità.

“Esorto tutti i miei amici di Facebook ad aiutarmi a rintracciare quest’uomo … per favore è urgente!”, aveva scritto online, precisando: “Quest’uomo è un vecchio compagno di scuola di mio padre! Pagherò la pensione di quest’uomo per un anno e più! Finché sarà necessario!”.