"È da più di 100 anni che manca un presidente con la barba. Compra una maglietta e supporta la campagna su www.Bilzerian16.com". Oltre al video caricato sul proprio profilo Facebook, questo per ora è l’unico slogan concreto della campagna elettorale del milionario e playboy. Come first lady Dan potrebbe avere una delle tre ragazze che sta frequentando più o meno contemporaneamente in questi ultimi mesi: la playmate Jessa Hinton; la bella Rosie Roff o Mabelynn Capelu, miss California 2013
Si autodefinisce milionario, playboy, giocatore di poker, filantropo “sessuale” ma solo ora la sua corsa alle presidenziali degli Stati Uniti 2016 sembra essere davvero partita. E’ online il primo video del candidato molto particolare Dan Bilzerian, il pokerista ultraricco che ama attorniarsi di donne in bikini, topless, o anche senza mutande (guardare Instagram per credere) quando va in auto, sul suo jet personale, o nella sala dei ricevimenti di una delle sue tante lussuose ville. Sedici secondi caricati sul web per trenta spezzoni di filmati montati velocemente tra party in costume, chiappe e seni scossi come nei più disinibiti Spring breakers, selfie di massa, bagni di latte e magliette bagnate, e alla fine la scritta: Blizerian ’16 – Presidential Campaign Tour.
The Instagram King – oltre 10 milioni e mezzo di seguaci sul social dove si postano esclusivamente foto e video – ha deciso di partecipare alle presidenziali del 2016 annunciandolo in un epico party il 24 giugno scorso ospitato in uno dei più glamour night club di New York, il Marquee. Ancora nessuna dichiarazione “politica” per Bilzerian, nemmeno una collocazione ufficiale tra repubblicani o democratici; anche se, visto l’ingente patrimonio – oltre 100 milioni di dollari – nulla gli vieta di correre con un partito indipendente come il ricco uomo d’affari texano Ross Perot o l’avvocato Ralph Nader che si presentò a diverse presidenziali per i Verdi. Basta solo dare un’occhiata alle sue bacheche social che aggiorna freneticamente in rete per ipotizzare che qualsivoglia programma elettorale non potrà prescindere delle mitragliette esposte in numerose foto, quasi pari a quelle di glutei, cosce e seni al femminile che appaiono di fianco, sopra, e tutt’attorno l’enorme corpo del campione del tavolo verde, come se il set di un film porno fosse diventato realtà.
La corsa verso lo studio ovale di Washington è solo l’ultima delle mosse con cui il 33enne originario dell’Armenia sta cercando di darsi una “ripulita” alla sua irrefrenabile e turbolenta immagine pubblica, pur rimanendo con ilarità vicinissimo e mai rinnegando il suo bacino d’utenza che oltre ad Instagram lo vede protagonista su Twitter (1 milione 250 mila follower), e Facebook (oltre 8 milioni di “amici”). Tre gli infarti avuti in pochi anni, un passato da Navy Seal (anche se il corso d’addestramento non l’ha mai concluso), una ricchezza personale dovuta principalmente al padre – corporate raider di Wall Street – ma soprattutto una fama di giocatore di poker più fotogenico che vincente: Bilzerian è finito perfino in un giro di partite truccate e ha dovuto restituire diverse miglia di dollari che aveva vinto, a sua insaputa, illegalmente. Senza dimenticare la pornostar Janice Griffith, sua ex, che era finita con un piede rotto dopo che lui l’aveva lanciata dal tetto di una casa per divertimento durante uno dei tanti party in costume da bagno, piscina, e disco music.
“È da più di 100 anni che manca un presidente con la barba. Compra una maglietta e supporta la campagna su www.Bilzerian16.com“. Oltre al video caricato sul proprio profilo Facebook, questo per ora è l’unico slogan concreto della campagna elettorale di Dan Bilzerian: cliccando sul sito si possono acquistare t-shirt e canottiere per finanziare la corsa presidenziale. Come first lady Dan potrebbe avere una delle tre ragazze che sta frequentando più o meno contemporaneamente in questi ultimi mesi: la playmate Jessa Hinton; la bella Rosie Roff, molto amante come Bilzerian del fitness e delle armi; o Mabelynn Capelu, miss California 2013. In attesa dell’ufficializzazione della candidatura vera e propria una delle ultime mete di viaggio è stata proprio l’Italia, più precisamente Roma: lo testimonia un selfie gineceo all’interno del Colosseo.