Il capitano biancoceleste ancora non ha deciso dove accasarsi, mentre il portiere delle Merengues dalla prossima stagione vestirà la maglia del Porto
Due bandiere del calcio moderno dicono addio ai loro storici club. Il primo è Iker Casillas, portiere del Real Madrid, che dalla prossima stagione vestirà la maglia del Porto, il secondo è Stefano Mauri, centrocampista della Lazio, che ancora non ha deciso dove accasarsi.
Dopo 25 anni, 755 partite ufficiali giocate e 18 trofei vinti, il portiere madrileno ha deciso di concludere l’esperienza con le Merengues e di affrontare una nuova avventura in Portogallo. Una decisione maturata anche dopo gli ultimi anni passati in panchina a causa di incomprensioni con allenatori e tifosi. In particolare, quelle con l’ex tecnico José Mouninho, che gli preferiva David Lopez, e lo faceva giocare soltanto nelle partite di coppa. Anche con Carlo Ancelotti i rapporti sono stati piuttosto complicati, dato che, nel primo anno a Madrid, il portiere ha giocato soltanto due partite di campionato. Per la prossima stagione, la società ha deciso di puntare su David De Gea, estremo difensore in forza al Manchester United e Casillas, nonostante avesse più volte dichiarato di voler chiudere la propria carriera al Real Madrid, ha preferito non rinnovare e firmare per due stagioni con il Porto. Il 10 luglio al Santiago Bernabeu, lo stadio delle Merngues, ci sarà la cerimonia d’addio con i tifosi.
Anche il capitano Stefano Mauri saluta la sua Lazio dopo nove anni. In biancoceleste ha giocato 284 partite, segnando 46 reti. Sulla sua pagina ufficiale di Facebook ha scritto un messaggio d’addio, rivolto ai tifosi, dopo che non è stato raggiunto con il presidente Claudio Lotito l’accordo per il rinnovo.
Nel mio cuore sono stato, sono e sarò sempre il Capitano della mia amata Lazio.Con il Presidente Lotito ho sempre…
Posted by Stefano Mauri – Pagina Ufficiale on Giovedì 9 luglio 2015
Una terza partenza illustre potrebbe essere quella di Bastian Schweinsteiger, mediano del Bayern Monaco: sul tedesco ci sarebbe il Manchester United. Il presidente dei bavaresi Karl-Heinz Rummenigge ha dichiarato che il giocatore si è detto “lusingato” e nei prossimi giorni parlerà con il numero 31 per capire le sue intenzioni, visto che il suo contratto scade nel 2016.
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