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Rossella Izzo vince il Leggio d’oro della critica, “l’Oscar del doppiaggio”

Ha prestato la voce alle grandi Meryl Streep, Susan Sarandon e Michelle Pfeiffer. Il premio dal 1995 celebra i doppiatori italiani migliori. Per Ferruccio Amendola era "l'Oscar del doppiaggio". La premiazione domenica prossima in Toscana

di F. Q.

E’ stato assegnato a Rossella Izzo il “Premio leggio d’oro della critica“. L’attrice, regista e doppiatrice è figlia del famoso doppiatore e direttore di doppiaggio, Renato Izzo. Ha tre sorelle, tutte artiste apprezzate: Simona (sua gemella), Fiamma e Giuppy.

Se ai più il suo nome non dice niente, ai veri amanti del cinema basta ascoltare la sua voce recitare una sola battuta, per far riaffiorare emozioni vissute davanti a film indimenticabili. Chi si è commosso con Meryl Streep in La scelta di Sophie, film che è valso nel 1983 il primo dei due premi Oscar come miglior attrice protagonista? O non si è esaltato nell’avventura on the road di Thelma e Louise per l’amicizia delle due protagoniste e la parte di Susan Sarandon?

Ebbene, la voce della divina Streep e della fascinosa Sarandon, ma anche di diverse pellicole di Michelle Pfeiffer è di Rossella Izzo. L’attrice è comunemente riconosciuta dagli addetti ai lavori un punto di riferimento indiscusso per il mondo del doppiaggio.

Il “Leggio d’oro” che ha vinto è un premio prestigioso nell’ambiente. Nasce nel 1995, anno in cui il cinema celebrava i suoi primi cento anni, per acclamare i doppiatori, o come alcuni critici li definiscono i “doppiattori”. E’ stato definito da Ferruccio Amendola, una delle più belle voci italiane del cinema e della televisione, “l’Oscar del doppiaggio“, come riporta il sito ufficiale. Il primo a vincerlo è stato vinto Alberto Sordi. L’indimenticato attore romano al momento della premiazione “ne ha sottolineato la grande importanza: dare risalto e visibilità a chi con grande passione e infinita dedizione sceglie di seguire una strada destinata a rimanere nell’ombra”.

A decretare la vittoria della Izzo è stata la giuria giornalistica resieduta da Massimo Veronese de ‘Il Giornale’ e composta da Paolo Fiorelli di ‘Tv, Sorrisi e Canzoni’, Giuseppe Orlando di ‘Adnkronos’, Federico Pontiggia de ‘Rivista del Cinematografo’, Marzio Pelù de ‘La Nazione’.

La cerimonia di consegna domenica 19 luglio sarà al parco della Repubblica di Cinquale, nel Comune di Montignoso in provincia di Massa e Carrara, dove da 20 anni vengono premiate le grandi voci del cinema e della televisione. A presentare la manifestazione Laura Freddi e Manlio Dovì del Bagaglino con i testi di Tommy Dibari.

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