“E’ vero che Alexis Tsipras ha raggiunto un compromesso, ma sta lottando nella totale solitudine. Il vero europeista, innamorato dell’Europa, è lui e non Matteo Renzi che, a poche ore dal referendum, è andato a fare il paggetto dalla Merkel. Renzi ha giocato la partita peggiore”. Così Nichi Vendola, durante l’assemblea nazionale di Sel a Roma, commenta la crisi greca. “Hanno guardato Tsipras come un teppista e – aggiunge Vendola – hanno preso in giro le sgrammaticature di Varoufakis, ma restano silenti di fronte ai fascisti e ai muri innalzati in Europa“. “Tsipras per i giornali era un pagliaccio e adesso – sostiene il deputato Sel, Nicola Fratoianni – è un venduto, ma i greci non lo percepiscono così, la partita sulla rinegoziazione del debito è quella fondamentale”. Di diverso avviso è Stefano Fassina, ex Pd: “E’ un memorandum recessivo che condanna la Grecia e tutta l’Europa al baratro” di Irene Buscemi
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione