L'authority vuole accertare eventuali violazioni del Codice del consumo per quanto riguarda la fatturazione basata su consumi presunti e quella a conguaglio, la mancata considerazione delle autoletture e la messa in mora di clienti che in realtà avevano già pagato il dovuto
L’Autorità garante della concorrenza e del mercato avviato quattro procedimenti istruttori nei confronti di Acea Energia, Edison Energia, Enel Energia, Enel Servizio Elettrico ed Eni. A fronte di numerosi reclami e segnalazioni, presentati da diverse associazioni dei consumatori, l’indagine punta ad accertare eventuali violazioni del Codice del consumo per quanto riguarda la fatturazione basata su consumi presunti, la mancata considerazione delle autoletture, la fatturazione a conguaglio di importi significativi, anche a seguito di conguagli pluriennali, la mancata registrazione dei pagamenti effettuati, con conseguente messa in mora dei clienti fino talvolta al distacco, e il mancato rimborso dei crediti maturati dai consumatori.