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Acockalypse now, dildo che piovono dal cielo per le strade di Portland: arte o burla?

Centinaia di colorati, gommosi e oblunghi sex toys a forma fallica sono apparsi nottetempo appesi ai fili del telefono e della corrente in decine di strade della città dell’Oregon, negli Stati Uniti. Da martedì 14 luglio su Twitter e Instagram è dilagata improvvisamente la dildomania con una mappa che si può condividere ed aggiornare online anche con il proprio avvistamento. Intanto un portavoce della Portland General Electric ha precisato che i falli di gomma che dondolano proprio a contatto con i fili dell’elettricità “non creano un pericolo d’incendio”.

A Portland è allerta… dildo! Centinaia di colorati, gommosi e oblunghi sex toys a forma fallica sono apparsi nottetempo appesi ai fili del telefono e della corrente in decine di strade della città dell’Oregon, negli Stati Uniti. La minaccia che piove dal cielo, secondo le testimonianze fotografiche che hanno invaso i social nelle ultime 24 ore, ha colori tendenti al bianco, arancione e rosa; inoltre, sempre osservando le centinaia di foto, sembra che la tempesta fallica abbia esagerato, oltre che in numero, in dimensioni. L’allegro siparietto urbano è comparso nella tranquilla, alberata e sonnecchiante Portland. La maggior parte di “avvistamenti” è stata registrata nella parte orientale della città che dà sul Pacifico, quella ad est del fiume Willamette. Per ora l’identità dell’inventore della singolare opera d’arte en plein air rimane un mistero anche se sembra difficile che la pioggia di dildo sia opera di una persona sola.

La prima “apparizione” quadrupla e di color arancione risale ad almeno tre giorni fa, appesa ai fili della luce di Mississippi Avenue durante l’annuale fiera Mississippi Street Fair che porta in strada migliaia di famigliole con bimbi e cagnolini, tutte intente a passeggiare tra bancarelle e bar con gli hot dog. Probabile che qualcuno abbia notato i quattro dildo appesi sulla testa delle persone e che la burla sia esplosa e abbia contagiato parecchi cittadini tanto che da martedì 14 luglio su Twitter e Instagram è dilagata improvvisamente la dildomania con un hashtag bizzarro come #acockalypse e una mappa che si può condividere ed aggiornare online anche con il proprio avvistamento qui. Sempre online gira anche un video su youtube dove con una zoomata si evince che un paio di dildo bianchi, sottili e lunghi erano caduti e rimasti appesi sulle linee dell’elettricità sopra un incrocio molto trafficato della città. Il video è datato, oltretutto 28 giugno 2015: ciò farebbe presagire che l’operazione di invasione fallica sia stata orchestrata e organizzata da tempo.

Intanto un portavoce della Portland General Electric ha precisato che i falli di gomma che dondolano proprio a contatto con i fili dell’elettricità “non creano un pericolo d’incendio”. Messaggio che ha rassicurato i cittadini di Portland, anche se quelli tra di loro più zelanti si sono armati di lunghi bastoni nel tentativo, spesso vano come mostrano alcune foto sul web, di cancellare il surreale panorama. Anche diversi sexy shop di Portland si sono già sottratti dalla responsabilità del gesto sostenendo di essere totalmente estranei alla performance fallica che tra l’altro ricorda un gesto eclatante come l’enorme dildo verde, una “scultura” di 24 metri apparsa nell’ottobre 2014 in Place Vendome a Parigi. L’autore, l’artista americano Paul McCarthy, fu perfino aggredito da alcuni passanti nel momento della posa della sua opera d’arte nella sciccosa piazza francese.

Infine, non è ancora arrivata alcuna nota da parte del sindaco di Portland, il democratico Charlie Hales, subentrato nel 2013 a Sam Adams: il primo sindaco dichiaratamente gay tra le prime 30 città Usa rimasto in carica dal 2009 al 2012, e protagonista del classico scandalo sessuale all’americana. Un mese dopo la sua elezione venne a galla la relazione sentimentale con lo stagista Beau Breedlove, allora già 18enne, ma iniziata quando il ragazzo era ancora 17enne, quindi minorenne. Adams ammise la relazione ma si difese sostenendo che la relazione “era diventata sessuale, ma solo dopo che Breedlove aveva compiuto 18 anni”.