Un primo semestre in crescita dell’8,2%, oltre i 7 milioni di unità, trainato sul finale da un mese di giugno al +14,6%, che ha consolidando il trend positivo iniziato 22 mesi fa. Belle notizie per il mercato europeo dell’auto, trainato da Italia (+15,2%) e Spagna (+22%), che crescono più della media. Anche i “big”, Regno Unito e Germania, chiudono il semestre con il segno positivo, ma avendo sofferto meno la crisi ora crescono meno della media. Nella tabella, il dettaglio per Paese (i dati provengono dall’associazione dei costruttori auto Acea).
Fra i gruppi automobilistici, tutti in crescita rispetto al primo semestre 2014, tranne il gruppo Opel (-1%), che paga l’abbandono del mercato europeo da parte di Chevrolet (-94,1%). Crescono più della media il gruppo Renault (+9,2%); FCA (+12,6) trainata dall’incredibile performance del marchio Jeep (+174%); i gruppi BMW (+11,9%) e Daimler (+15,3%) grazie al rinnovo della gamma prodotti rispettivamente di Mini e Smart; Nissan (+21%) e Jaguar land Rover (+16,7%). Si conferma primo, quanto a quota di mercato, il gruppo Volkswagen, da cui provengono un’auto ogni quattro fra quelle vendute in Europa. Nella tabella, il dettaglio dei risultati dei singoli marchi.